Sono nata a Viareggio, città dei miei nonni paterni e di mio padre, qui ho frequentato la scuola superiore e sempre qui vado a fare un giro la maggior parte delle volte in cui metto il naso fuori di casa. Per quanto la conosca bene, mi sono accorta di non averne mai parlato sul blog se non in rari accenni, un po’ come di tutta la Versilia che è ciò che chiamo casa e il luogo a cui penso quando sono distante. Ho deciso di raccontarvi qualcosa attraverso 10 cose da non perdere in Versilia, ma so già in partenza che l’elenco potrebbe andare all’infinito! Diciamo che questa è una prima infarinatura da insider e che per qualsiasi dubbio o domanda potete lasciare un commento e vi risponderò presto!
Partiamo dalle basi.
Dove si trova la Versilia?
Tutti concordano sul fatto che si tratti della parte della Toscana nord-occidentale compresa tra i comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema. Per quanto riguarda Viareggio, Camaiore e zone limitrofe, invece, c’è una diatriba in corso che vorrebbe inserire o meno questi territori nella dicitura Versilia. Storicamente non le include, ma per praticità si chiama Versilia tutta la zona, diciamo in senso allargato. In questa lista c’è proprio questa Versilia allargata e ho incluso anche il comune di Massarosa dove vivo… scusate ma un po’ di sano campanilismo ci vuole!
Ecco le 10 cose da non perdere in Versilia.
1. Una passeggiata sul molo di Viareggio
Viareggio ha per me un’attrazione irresistibile, specialmente nel tratto della Darsena e del molo all’inizio della passeggiata sul mare. Quando ho voglia di fare due passi e respirare un po’ di sano salmastro scelgo sempre questi due posti e non me ne pento mai: se da una parte si può camminare a filo degli scogli che portano fino al faro, dall’altra si costeggiano le barche ormeggiate e si osserva il murales più famoso della città, quello che recita “Viareggio in te son nato in te spero morire“. In entrambe le passeggiate vi consiglio di volgere le spalle al mare e guardare verso l’interno: il profilo delle Alpi Apuane è qualcosa di ineguagliabile, sembra quasi di toccarle.
(anche la foto di copertina di questo post ritrae il molo di Viareggio)
2. Le colline di Massarosa
Pieve a Elici, Gualdo, Montigiano e ancora Bargecchia, Corsanico, Mommio Castello: ognuna di queste frazioni di Massarosa custodisce qualche tesoro architettonico di grande valore storico, nonché una vista strepitosa sulla pianura che spazia dal lago di Massaciuccoli fino al mare di Viareggio, ma che nelle giornate più limpide abbraccia la costa da Pisa fino a La Spezia. Da non perdere la chiesa romanica di Pieve a Elici, l’organo della chiesa di San Michele a Corsanico del XVII secolo, la piazzetta di Gualdo nelle sere d’estate, un giro in Vespa sulle colline. Tutta quest’area è coperta di olivi centenari che rendono il tutto ancora più speciale, un vero simbolo del comune di Massarosa.
Se capitate nei mesi di giugno e luglio a Massarosa vi consiglio di seguire il percorso de la Via dei Fiori e delle Erbe.
3. Una camminata tra le bilance e all’oasi LIPU a Massaciuccoli
Questi sono alcuni dei miei luoghi del cuore. Per una passeggiata nella natura diversa dal solito ho almeno tre percorsi da suggerirvi:
- l’oasi LIPU a Massaciuccoli col camminamento di legno che porta a dei chioschi per avvistare gli uccelli direttamente sul lago;
- il percorso dei fiori di loto tra Bozzano e Massarosa dove, specialmente tra giugno e luglio, sarete immersi nel verde e rosa dei fiori di loto coltivati nella zona (una piccola scintilla di Asia nel mio comune);
- un percorso sterrato a Bozzano tra la ferrovia e alcune propaggini del lago, dove le cosiddette “bilance” galleggiano sull’acqua e tendono le reti per la pesca.
Se Massarosa vi ispira e i fiori vi affascinano, vi consiglio di leggere anche il post dedicato alla Via delle Erbe e dei Fiori.
4. Una giornata in Darsena a Viareggio tra mare e pineta
Di tutta Viareggio, la parte che preferisco è la Darsena, dove la pineta incontra il mare e la spiaggia più selvaggia. In realtà, come suggerisce il nome stesso, qui si trovano anche yacht super lusso ormeggiati e il molo di cui vi parlavo al punto 1, quello del faro e della scritta “Viareggio in te son nato in te spero morire“. In pineta, conosciuta come pineta di levante, si trovano chioschi per mangiare e bere e giochi per bambini, così come noleggio di biciclette e alcuni attrezzi per fare sport. Alla fine della pineta c’è la lunga spiaggia libera di sabbia, la mia preferita in assoluto.
5. Uno sguardo alle vetrine di Forte dei Marmi
Questo non è esattamente il mio genere di passatempo preferito, ma visitare la Versilia senza passare da Forte dei Marmi significherebbe perdersi un pezzo di Versilia storica. Nel centro pedonale si trovano tutte le grandi marche della moda italiana (non per tutte le tasche), ogni mercoledì si tiene il mercato storico del Forte con capi di ottima qualità a prezzi più abbordabili, mentre per un passatempo che non necessiti di un portafoglio a organetto potete sempre consolarvi con una passeggiata sul molo!
6. Un pomeriggio alla Versiliana
A Marina di Pietrasanta si trova una splendida pineta conosciuta come la Versiliana. In estate è uno dei miei posti prediletti perché si tengono gli “Incontri al Caffè” in cui intervengono scrittori e personaggi importanti dell’attualità. Altra cosa interessante sono i concerti nella pineta con grandi nomi del panorama canoro internazionale. Il programma è fitto e variegato, ma è bello anche solo prendere un po’ di fresco tra gli alberi o portare i bambini a fare attività ricreative. Una piccola chicca storica: Gabriele D’Annunzio visse per un breve periodo nella villa all’interno del parco della Versiliana. La pineta è a pochi passi dalla spiaggia, quindi di possono fare entrambe le cose. Non ho una foto della Versiliana, quindi ve ne metto una scattata pochi chilometri più avanti per farvi capire la vista che si ha guardando verso nord.
7. Una visita a Massaciuccoli Romana
Tornando a Massaciuccoli dove vi ho già suggerito di percorrere il camminamento LIPU nell’oasi sul lago, vi consiglio anche di fare un salto all’area archeologica e alle terme romane, oltre a visitare il padiglione espositivo di Massaciuccoli Romana.
8. Un itinerario liberty a Viareggio
Nei primi anni del Novecento Viareggio vide fiorire molti edifici in stile Liberty, alcuni dei quali andarono perduti in un grande incendio che divampò in città. Negli anni seguenti la città fu abbellita da edifici Art Decò con decorazioni in ceramica e tratti inconfondibili che fortunatamente possiamo ritrovare ancora oggi e di cui è un esempio Villa Argentina di cui vi ho parlato un po’ di tempo fa. Tra gli esempi che potete trovare in città ci sono il Caffè Margherita, lo stabilimento balneare Balena, il Caffè Eden, molti villini sul viale a mare.
Se volete approfondire l’argomento, ho scritto il post:
Liberty a Viareggio: passeggiata nella storia
9. Vedere l’opera a Torre del Lago
Non importa essere melomani per apprezzare l’opera a Torre del Lago. Ogni estate il programma del teatro che si affaccia direttamente sul lago creando grandi suggestioni mette in cartellone opere del Maestro Puccini, fortemente legato a questa terra. Ho avuto la fortuna di assistere alla Turandot ed è stato emozionante pur non essendo una conoscitrice di questo mondo: vi consiglio di dargli una possibilità!
10. Un giro in centro a Pietrasanta
Pietrasanta non manca mai nella lista di posti che suggerisco a chi viene da queste parti: elegante e allo stesso tempo alla mano, movimentata, vivace, piena di atelier di artisti che la scelgono come base per creare, pullulante di ristoranti con veranda all’aperto, Pietrasanta è un gioiello ancora non troppo conosciuto fuori ma che merita una visita. Qui mi piace passeggiare per le vie del centro e venire a cena sperimentando tutti i locali.
Escursioni dalla Versilia
La Versilia è anche un’ottima base per gite fuori porta in splendide città del circondario. Ecco un elenco di gite di un giorno che vi consiglio:
- Visita guidata del Duomo e Battistero + Torre di Pisa (23 km di distanza)
- Tour privato di Lucca (29 km di distanza)
- Tour in fuoristrada alle cave di marmo di Carrara (30 km di distanza)
- Escursione alle Cinque Terre (80 km)
Ecco un altro post che può esservi utile se venite in queste zone: 10 gite di un giorno partendo dalla Versilia
Dove dormire in Versilia
La prima cosa da decidere per scegliere l’alloggio in Versilia è se preferite stare vicino al mare o nell’entroterra.
Se la risposta è al mare allora guardate:
- gli alloggi a Viareggio se volete stare in una città abbastanza grande con tutti i servizi a portata di bicicletta;
- gli alloggi a Torre del Lago specialmente se amate il campeggio e una fervente vita notturna, anche LGBQ;
- gli alloggi a Lido di Camaiore se viaggiate con i bambini;
- gli alloggi a Marina di Pietrasanta se amate fare sport o andare in discoteca;
- gli alloggi a Forte dei Marmi se cercate il lusso e la mondanità.
Se preferite alloggiare nell’entroterra guardate:
- gli alloggi a Massarosa per stare in campagna con tutti i servizi vicini;
- gli alloggi a Camaiore per vivere il centro storico o le colline della cittadina;
- gli alloggi a Pietrasanta per essere immersi nell’arte.
Se vi piacciono le Alpi Apuane cercate:
- gli alloggi a Seravezza per essere circondati dalle montagne;
- gli alloggi a Stazzema per stare in contatto con la natura lontani dallo stress.
Siete mai stati in Versilia? Cosa vi piace di queste zone? Se passate fatemi sapere che ci incontriamo per un caffè!
Le foto quadrate le trovate tutte su Instagram sul mio account @serenapuosi: perché non mi segui anche lì? 😉
P.s. Ho collaborato alla stesura dei testi per il sito ufficiale della Versilia, un grande onore per me, fateci un salto!
Disclaimer
All’interno del post trovate link a siti affiliati per la prenotazione degli alloggi. Significa che se cliccate sul link e prenotate sul sito, io ricevo una piccola percentuale sull’acquisto anche se voi non avrete nessun costo aggiuntivo. Utilizzando questi link aiuterete a supportare il mio blog e tutto il lavoro di cui usufruite gratuitamente. Grazie!
13 commenti
Silvano
CI avete messo di tutto (specialmente nella parte che non e’ versilia storica), avete tralasciato una delle perle piu’ importanti che e’ il Palazzo Mediceo di Seravezza, che fa parte dell unesco. imbarazzante
Mercoledì
Ciao Silvano, sono lusingata che tu parli al plurale, sembra che dietro questo blog ci sia un’intera redazione invece pensa, sono da sola e scrivo qui da 15 anni!
Sai, nel 2023 trovo obsoleta la divisione tra Versilia storica e non, per me è da considerare tutta insieme a livello logistico e anche di promozione turistica, tanto è vero che anche nei portali della zona si accomuna tutto sotto lo stesso cappello.
Infine, ti ringrazio per il suggerimento del Palazzo Mediceo di Seravezza, non l’ho inserito in questo elenco perché queste sono le MIE cose preferite in Versilia, non le più belle in assoluto. Ti invito, la prossima volta che hai voglia di lasciare un commento del genere con delle offese incluse, di pensarci due volte e immaginare di avermi davanti a parlare: a voce me lo diresti “imbarazzante”? Se la risposta è no, ecco che questo commento diventa quello di un leone da tastiera.
Cordialmente.
Ilaria
Ciao Serena, mi hai fatto venire in mente questa poesia:
O Viareggio più bella dell’oriente
Che nell’immacolato celeste delle tue sere
Esali l’acuto profumo dell’oleandro,
In te son nato
In te spero morire
– Mario Tobino –
Mercoledì
Che bella Ila!
Fa parte della nostra cultura fin dalla nascita!
Grazie per avermi ricordato questa bellissima poesia.
Ti abbraccio amica mia.
dina
ciao serena, curiosando sui posti da vedere in versilia mi sono imbattuta nel tuo articolo, grazie molto interessante. da domenica staremo lì per una settimana e non vedo lroo. ciao dina
Mercoledì
Ciao Dina,
spero che la mia Versilia ti stia piacendo e dando delle soddisfazioni!
Grazie per aver letto il mio post!
Valeria
Ciao Serena! Ti conosco da pochissimo (il tempo di lettura di questo post) grazie alle ricerche che sto facendo sulla Versilia. In luglio trascorrerò qualche giorno in zona e mi sto segnando cose da fare, indirizzi ed eventi e ristoranti in cui fare scorpacciate di pesce. Vado a curiosare tra gli articoli del tuo blog e intanto ti ringrazio per i bei consigli 🙂
Mercoledì
Grazie a te Valeria per essere approdata qua e per aver apprezzato i contenuti!
Se non trovi quello che cerchi sulla Versilia sono qui!
Serena
veroveromamma
ciao ,sono veronica …nel mio blog ti ho assegnato unpremio se ti va di partecipare mi piacerebbe …
siamo versiliesi entrambe
ciao veronica
ps: questo è il mio blog
http://veramenteveronica.blogspot.it/
ciao veronica
Mercoledì
Ciao Veronica,
piacere di conoscerti tramite il blog!
Ho visto il link, ti ringrazio! Non assicuro di riuscire a rispondere, ma mi fa molto piacere che tu mi abbia nominata!
Buona Versilia!
cristina
non molta conosciuta pietrasanta? è famosa in tutto il mondo per la sua Arte!! E cmq segnalo la foto che hai messo de La Versiliana .. è il fosso del cinquale.
Mercoledì
Buongiorno Cristina,
questo è un post che ho pubblicato nel 2016 e, se come me sei della zona, saprai quante persone in più sono arrivate negli ultimi anni a Pietrasanta, che in maniera piuttosto repentina sta diventando sempre più riconosciuta e ambita. Non che prima non fosse famosa, ci mancherebbe, l’arte di Pietrasanta è rinomata in tutto il mondo per gli addetti al mestiere, mentre trovo che a livello generale, tra le persone comuni, nel 2016 non fosse poi così conosciuta. Comunque ti ringrazio perché mi hai dato modo di pensare che forse questo post vecchio di 6 anni, che tra l’altro è tra i più letti del blog, ha bisogno di una rinfrescata.
Quanto alla foto sono ben consapevole che non ritrae la Versiliana, essendo nata e avendo vissuto qua tutta la vita, ma volevo corredare questo post di foto mie e, non avendone una del luogo in questione, ho usato quella del posto più vicino che avevo, il fosso del Cinquale. Anche in questo caso ti ringrazio per avermelo segnalato, così posso aggiungere una didascalia che lo precisi.
Infine, vorrei invitarti a una considerazione. Sei venuta sul blog, hai commentato con tono stizzito e senza salutare, però hai messo il link alla tua agenzia di comunicazione. Ci pensi quanto è spiacevole se qualcuno clicca sul tuo nome, vede che lavoro fai e si accorge che te ne vai sui post degli altri a commentare così? Lavori nella comunicazione: che messaggio dai ai tuoi potenziali clienti? Scusa se te lo faccio notare, ma dopo 14 anni di blog si contano veramente sulle dita di una mano i commenti di questo tenore e penso che sia perché questo posto è frequentato da persone per bene, che salutano, ringraziano e apprezzano il lavoro immane che c’è dietro a delle parole scritte. E soprattutto che si accorgono che, dietro a un post, c’è una persona.
Cordialmente,
Serena Puosi