Bretagna, Francia: 10 luoghi da non perdere

Pubblicato il 8 Giugno 2022

Scritto da Serena Puosi

Categorie: Francia

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State pensando a un viaggio in Bretagna, nel nord ovest della Francia? Ottima idea! Nell’agosto del 2021 con la mia famiglia abbiamo fatto un tour di 12 giorni tra Normandia e Bretagna e ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Si tratta di un viaggio semplice da organizzare, adatto ai bambini, col giusto mix di cittadine e paesaggi che piace a me.

Qui vi suggerisco 10 posti assolutamente da non perdere in questa regione della Francia ricca di storia, tradizioni e leggende, con dei paesaggi incantevoli da cartolina e ricchi di fascino. Considerate che noi abbiamo fatto questo viaggio in piena estate, trovando un clima ideale fatto di giornate di sole non troppo afose e serate da giacca leggera e a volte felpa. Di giornate di pioggia ne abbiamo avute solo un paio, quindi per la nostra esperienza questa stagione è perfetta per visitare la Bretagna.

10 luoghi da non perdere in Bretagna

1. Saint Malo

Saint Malo è senza dubbio una tappa imperdibile in un viaggio in Bretagna per almeno due motivi: il primo è la bellezza e l’imponenza delle sue mura che racchiudono una cittadina incantevole, il secondo è il fenomeno delle maree che qui si manifesta con particolare evidenza.

Noi siamo arrivati a Saint Malo in un soleggiato mattino di agosto e trovare parcheggio non è stato affatto semplice: considerate di arrivare presto per non perdere tempo. La visita di Intra-Muros, cioè del labirinto di vie intricate del centro storico, è l’attività principale della giornata, oltre a una salita sui bastioni per ammirare il panorama del mare e delle spiagge dall’alto.

Vi consiglio anche un posto per mangiare che mi è piaciuto molto: Cargo Culte.

2. Dinan

Con Dinan è stato amore a prima vista, sarà per le stradine acciottolate, per l’atmosfera rilassata d’altri tempi, per l’alloggio che abbiamo scelto che era un vero gioiellino (a proposito, è l’ Hôtel Arvor O’LODGES – LA BELLE EPOQUE a Dinan) ma vi suggerisco spassionatamente di fermarvi qui durante il vostro viaggio in Bretagna.

Arrivando abbiamo costeggiato il Vecchio Porto (Vieux Pont) di Dinan e il Viadotto (Viaduct de Dinan) e siamo saliti verso la sommità della collina dove si trova il centro storico e altri punti di interesse come il Castello medievale, la torre dell’orologio e la Basilica di Saint-Sauveur. La cosa che ho preferito in assoluto, comunque, sono le case a graticcio di stili diversi e di epoche diverse (se ne contano circa 130) costruite tra il XV e il XVIII secolo.

3. Cap Frehel

Situato in Cotes d’Armor, Cap Frehel va visitato per le enormi distese di fiori gialli e viola che circondano il faro e le falesie a picco sul mare che possono essere percorse a piedi o in bicicletta. Questo promontorio ricoperto di bassi arbusti mi ha dato l’idea dell’infinito e della potenza del mare che si infrange sulle rocce.

Questa zona sarebbe piena di itinerari, ma viaggiando con due bambine piccole abbiamo scelto una soluzione comoda, lasciando la macchina nel parcheggio vicino al faro alto circa una trentina di metri e visitabile con un biglietto d’ingresso. In zona, spostandosi di pochi chilometri e a cinque minuti di macchina, si può anche visitare Fort La Latte, uno dei più celebri castelli della Bretagna.

4. Costa di Granito Rosa

Per visitare la Costa di Granito Rosa, nel cuore della Cotes d’Armor, abbiamo scelto come base Perros-Guirec, che in estate si popola di bagnanti nonostante l’acqua per me gelida! Il nome deriva dal fatto che qui, la roccia, è caratterizzata da una colorazione rosa unica e assume forme bizzarre modellate dalla forza del vento e dall’erosione del mare.

Noi non avevamo intenzioni balneari, così ci siamo dati più a una visita paesaggistica-culturale, dirigendoci nel luogo più iconico, Ploumanac’h. Il faro si erge lungo il tratto più famoso del Sentiero dei Doganieri ed è costruito anch’esso in granito rosa. Misura 20 metri di altezza ed è molto fotogenico!

5. Locronan

Anche Locronan è una perla da inserire nella collana dei posti imperdibili della Bretagna e la sua fama è così diffusa che non sarà certo una sorpresa ritrovarla in questa lista. Nonostante i 5€ di parcheggio e l’affollamento estivo, però, la considero una tappa importante di questo viaggio alla scoperta della Bretagna perché questo villaggio è rimasto praticamente immutato dalla metà del XVII secolo.

A Locronan si cammina per i vicoli osservando le case di granito che sembrano uscite da una sceneggiatura (e infatti la location è stata utilizzata per girare diversi film!) e si visita la Chiesa di Saint-Romain risalente al XV secolo. Locronan è anche piena di negozi deliziosi… potreste approfittarne per un po’ di shopping.

6. Penisola di Crozon

Si potrebbe pensare di escludere la Presqu’île de Crozon dall’itinerario perché bisogna allungare un po’ il giro per raggiungerla: non fate questo errore! Questa sottile striscia di terra a forma di àncora o di croce riserva dei piacevoli paesaggi naturali tutti da fotografare. Ci troviamo nel dipartimento del Finistère, l’estremità nord-occidentale della Bretagna, caratterizzato da spettacolari scogliere, brughiera a perdita d’occhio, acque turchesi e spiagge selvagge.

Il nostro giro è cominciato da Crozon e Morgat ma solo di passaggio, perché le nostre destinazioni principali erano Cap de la Chèvre, dove distese di erica arrivano fino in fondo alle falesie che si gettano in mare, e Pointe de Pen-Hir, un promontorio circondato da ripide scogliere e preceduto da menhir neolitici. Infine, non perdetevi Camaret-sur-Mer, un ex villaggio di pescatori dove navi da pesca ormai in disuso fanno da quinta al porto.

7. Quimper

Rimaniamo in questa parte di Bretagna chiamata Finistère e conosciamo la sua cittadina principale, Quimper, punto di riferimento per la cultura celtica. Qui si respira aria d’altri tempi grazie alle vie acciottolate e le case a graticcio. Di notevole bellezza anche la Cattedrale Saint-Corentin costruita nel XIII secolo e caratterizzata da due guglie gemelle aggiunte nel XIX secolo.

A Quimper perdetevi tra i vicoli del centro storico, raggiungete i bastioni, ammirate le piazzette e i ponti arricchiti da fiori e lasciatevi incantare anche dai negozietti di artigianato locale.

8. Concarneau

La cittadina fortificata di Concarneau ci ha accolti con una fitta pioggia che ci ha spinto a visitare come prima cosa il Marinarium, un museo laboratorio che si occupa di gestire, conservare e incrementare le collezioni di esemplari marini presenti.

Un’altra opzione se piove e viaggiate con i bambini è prendere il trenino turistico che fa il giro intorno alla cittadina, per poi lasciarsi come ultima cosa la meta principale, la Ville Close, la parte di città circondata dalle fortificazioni (se avete poco tempo da dedicare alla cittadina fate solo questo). Una volta entrati dentro la roccaforte abbiamo camminato per le vie costellate di negozi e ristoranti e fatto un giro sui camminamenti di ronda.

9. Vannes

La nostra visita della città medievale di Vannes è iniziata dalla sua imponente cinta muraria circondata da bellissimi giardini fioriti (i Jardins des Remparts). Sui bastioni medievali, in parte perfettamente conservati, è possibile camminare a piedi e ammirare vedute panoramiche.

Entrando nella cittadina dalle porte fortificate ci si accorge subito che Vannes ha un’autentica atmosfera medievale, con le sue strade tortuose e le case antiche ben conservate. Anche qui c’è l’imbarazzo della scelta tra i tanti caffè, bistrot e negozi, ma non perdetevi anche la parte culturale con una visita alla Cattedrale di Saint-Pierre.

10. Carnac

Il nome Carnac deriva dal celtico Karn, che significa pietra o roccia, e infatti è il luogo della Bretagna famoso per i suoi campi di megaliti e circa tremila menhir che svettano imponenti conficcati nel terreno da millenni. Di fronte a queste distese di pietre enormi viene da domandarsi come abbiano fatto i nostri avi a spostare tali pesi e perché lo abbiano fatto.

Un modo interessante per entrare in contatto con la storia di questi posti è guardare il filmato riprodotto senza soluzione di continuità dentro il centro informativo principale del sito, la Maison des Mégalithes.

Spero che questo post vi sia di aiuto per organizzare il vostro viaggio in Bretagna e vi consiglio anche queste letture per approfondire ulteriormente:

 

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