Come richiedere e ottenere il visto per l’India (ovvero di quando scrivevo romanzi gialli)

Pubblicato il 27 Settembre 2014

Scritto da Serena Puosi

Categorie: India del Nord

Condividi su:

Uno crede che ottenere un visto per l’India non sia così difficile. Alla fine, ti dici, cosa sarà mai compilare un formulario online e mandare un paio di documenti in ambasciata? Balle. Illusioni. Richiedere e ottenere un visto per l’India è uno sbattimento di cui si farebbe volentieri a meno, specialmente se non si vive proprio nelle vicinanze di Roma o Milano.

Quello che segue è il racconto di come l’ho ottenuto (le informazioni sono aggiornate al 2014).

Meno male che prima di partire ho avuto l’accortezza di rifarmi per tempo a sbarazzarmi di questa parte noiosa del viaggio, altrimenti forse sarei sempre qui a strapparmi i capelli con un’estate passata sulla spiaggia di Viareggio (senza nulla togliere a Viareggio, però sai com’è, l’India è l’India).

Online si trova un po’ di tutto su questo argomento, ma niente che mi rassicurasse veramente o che mi desse in una sola pagina tutte le informazioni di cui avevo bisogno. Questo post è per i disperati come me, per quelli che desiderano capire tutte le informazioni ma che non si vogliono addormentare alla terza riga su qualche passaggio in burocratichese.

Per entrare in India è necessario il passaporto con validità di almeno sei mesi, più un visto d’ingresso turistico da ottenere direttamente all’Ambasciata Indiana a Roma, al Consolato Indiano a Milano o tramite un’agenzia di pratiche consolari. Siccome vivo in Toscana, sia Roma che Milano si trovano ad almeno 3 ore di viaggio da casa e sono ricorsa ai servizi di un’agenzia di Roma. Mi sono trovata bene, quindi la segnalo anche a voi: Agenzia Dalu (non lasciatevi scoraggiare dal sito, sono molto competenti e rispondono subito).

Lonely Planet India
Lonely pronta per un grande viaggio

I documenti che vi verranno richiesti per ottenere il visto sono:

  • Passaporto con validità di almeno sei mesi ed almeno 3 pagine libere
  • 2 fototessere uguali con dimensioni 50mm x 50mm, con sfondo bianco.
  • L’Application Form debitamente e correttamente compilata.

Quindi, dopo esservi accertati di avere il passaporto valido e le foto a disposizione, armatevi di santa pazienza e accedete al sito dell’Application Form. Non è possibile ottenere il visto in aeroporto, va fatta tutta la procedura prima e personalmente vi suggerisco di cominciare almeno un mese prima (ma anche due non guastano). Molto importante: il visto turistico richiesto deve avere validità per sei mesi e ingressi multipli.

Ora viene il bello. Assicuratevi di avere una mezz’ora a disposizione, perché l’Application Form è una roba più articolata di un test d’ingresso all’Università e con più domande di un quiz televisivo. Pronti con le cuffie stile “Lascia o Raddoppia”? Bene, si parte. Sono cinque schermate di domande con dati personali ma non solo. Si passa da una schermata all’altra solo dopo che si è compilato quella precedente. Vi verranno richieste cose specifiche, talmente specifiche che sembra che ti prenda in giro. Ad esempio:

  • Indirizzo all’arrivo (se non avete prenotato ancora nulla –> male! inventatevelo ma non dite che ve l’ho suggerito io)
  • Hai mai visitato il Pakistan (sul serio? ma quindi non è così sicuro sul confine eh… mumble mumble)
  • Nome, cognome, data e luogo di nascita dei genitori (ma davvero? non ho dovuto ricorrere a queste informazioni dalle giustificazioni al liceo…)
La prima schermata per la richiesta del visto
La prima schermata per la richiesta del visto

Alla fine delle cinque schermate di domande vi dovete annotare in numero di ID definitivo, stampare la schermata, firmare i fogli dell’application e inviare il tutto all’agenzia o recarsi con quelli in ambasciata. Durante la procedura vi verrà richiesto anche di inserire una foto a bassa risoluzione, cosa che potete fare direttamente da pc o prepararvi una foto quadrata (se non sbaglio è di 5×5 cm).

Una volta spedito tutto il materiale all’agenzia di Roma tramite corriere credevo che tutto sarebbe andato liscio. Invece qualcosa è andato storto e durante una pausa pranzo a circa una settimana dall’invio mi arriva una telefonata. Rispondo e la conversazione è stata più o meno questa:

Agenzia: “Pronto, Serena?”
Io: “Sì sono io”
Agenzia: “È l’agenzia di Roma, il nostro addetto è appena rientrato dall’ambasciata indiana, Tommaso ha ottenuto il visto, lei no”
Io” “…” “Scusi qual è il problema col mio visto?”
Agenzia: “Il problema è che lei ha scritto che di mestiere fa la scrittrice e in India non vogliono persone scomode. Niente giornalisti, niente scrittori contemporanei, nessuno che possa mettere nero su bianco quello che vede”
Io: “Ah. Molto bene. Al momento della sottomissione sul sito “scrittore” era la cosa più simile a blogger e social media manager, cosa avrei dovuto mettere?”
Agenzia: “Capisco, ma non può dire che fa la travel blogger. Bisogna trovare un escamotage. Dovrebbe scrivermi una dichiarazione in cui afferma di fare qualcosa di non sospetto. Ad esempio potrebbe dichiarare che scrive romanzi gialli!”
Io: “Romanzi gialli? Ma sta dicendo sul serio? Non voglio dichiarare il falso!”
Agenzia: “Allora bisogna trovare una soluzione al più presto altrimenti non potrà andare in India”.

Dopo lunghi ragionamenti e esami di coscienza siamo giunte a questa conclusione: ho dichiarato su carta firmata di mio pugno che io “lavoro per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche del mio paese”. Giuro, ho scritto proprio così!

Alla fine tutto si è risolto nel migliore dei casi in pochi giorni lavorativi e anche io ho ottenuto il mio visto per l’India!

—————-

indimenticabile_india_ebookTi è piaciuto questo post sull’India?
Sei appassionato di questa terra?
Ho scritto un libro su questo viaggio. Si intitola “Indimenticabile India. Racconti di viaggio in India del Nord tra il Rajasthan, Agra e Varanasi” ed è disponibile sia in formato cartaceo sia elettronico. Se ti interessa lo trovi qui. GRAZIE!

Tag: viaggi

47 commenti

  • Ciao Serena,
    scusa la domanda…ma perchè occorre un visto per entrate multiple nel paese? Ho intenzione di starci solo 2 settimane e quindi l’entrata singola mi è sufficiente…

    • A

      Ciao Valentina,
      anche io mi sono posta il problema a suo tempo, ma leggendo i requisiti per entrare in India c’è la richiesta di visto multiplo anche per un viaggio che preveda di non uscire dal paese. Non so la motivazione, ma la regola è questa!

  • Ciao Serena e grazie per l’utilissimo post. Io ho appena inviato tramite corriere i documenti all’Ufficio visti di Milano. Mi è venuto però un dubbio atroce. Le 2 fototessere non sono uguali alla foto che ho inserito nel form online, che invece è stata fatta col cellulare e caricata. In giro leggo che devono essere identiche. Come funziona quando c’è un errore, come successo a te? Ti chiamano o ti rispediscono tutto indietro e devi rifare tutto daccapo? Grazie mille

    • A

      Ciao Diana,
      e grazie per avermi scritto. Sai, anche io seguo e conosco il tuo blog!

      Se non ricordo male, la foto caricata sul sito e le fototessere che ho mandato all’agenzia per il visto erano diverse, quindi fossi in te non mi preoccuperei. In ogni caso, l’agenzia ti avviserà se qualcosa non va bene (anche io ho avuto problemi, ma mi hanno aiutato a risolverli).

      Buon viaggio!

  • Grazie mille Serena per i consigli! 🙂

  • Ciao Serena, dato che voglio andare a fare volontariato in India per 2 o 3 mesi (con partenza penso in agosto), volevo chiederti se il visto lo posso fare anche adesso o devo aspettare un mese prima della partenza per farlo. perchè il mio dubbio è se il visto per l’ India vale 6 mesi da quando me lo rilasciano o se vale 6 mesi da quando lo utilizzo, cioè da quando parto per l’ India. Perchè visto le lungaggini burocratiche in cui sei incappata, mi sembra poco farlo un mese prima della partenza il visto. Grazie in anticipo per la risposta 🙂 . Matteo

    • A

      Ciao Matteo,
      secondo la mia esperienza ti consiglio di richiederlo un paio di mesi prima. Arriva con le date di consegna e non di partenza, quindi se lo fai troppo prima rischia di scaderti. Fai buon viaggio e buona esperienza di volontariato!

  • Barbiani Gilberto

    Ciao, sono poco pratico di compiuter e di internet e per questo mi scuso se faccio errori.
    Ho un visto multiplo validìo fino ad aprile 2017 per l’India.
    Con questo visto sono già stato a novembre in India.
    Oggi a marzo 2017 vorrei ritornare in India, poi andare in Nepal e poi ritornare in India.
    Con questo visto posso fare come specificato sopra o fare un altra cosa ?
    Grazie per la risposta, Barbiani Gilberto

    • A

      Salve Gilberto,
      credo sia sempre valido ma non vorrei dare informazioni sbagliate, per ogni evenienza meglio sentire l’ambasciata per evitare spiacevoli sorprese.

  • Ciao Serena,
    ho letto con interesse delle
    varie peripezie per il visto India. Io partirò a fine ottobre, ho deciso alla fine di farmi fare il visto dalla mia agenzia di viaggi, a costo dii spendere un po’ di più ma sono più tranquilla…Avevo cominciato a compilare online il modulo, poi ho lasciato a metà e mi è stato dato un numero ID x recuperare la domanda. Io vorrei eliminarla del tutto a questo punto, non vorrei mi creasse problemi, ma non riesco, sembra non sia possibile sul sito. Tu ne sai qualcosa? grazie dell’aiuto. Saluti. Serena

    • A

      Ciao Serena,

      hai fatto bene ad affidarti a dei professionisti se la cosa ti fa sentire più sicura.
      Credo che, non essendo finalizzata, la domanda che hai iniziato non abbia valore così com’è.
      Per sicurezza magari chiedi anche all’agenzia, ma io starei tranquilla, tanto l’operazione non era conclusa.

  • ciao grazie per il post!
    una info siccome ho fatto l’ applicazione prima di leggero il tuo post, non ho segnato i numeri ne stampato niente, ero convinto mi sarebbe arrivata una mail
    con tutto li!
    ma per ora niente….
    tu hai ricevuto qualcosa nella mail ?

  • Ciao Serena,
    grazie per queste informazioni utili. Io però ho ancora un dubbio enorme: quando chiedono l’indirizzo o la persona di riferimento in India cosa devo mettere??
    Io non ho ancora prenotato niente, tanto meno comprato il biglietto. Cosa devo fare?
    Comunque sapevo che eventualmente il visto te lo mandano anche via posta, ovviamente con un costo aggiuntivo.
    Grazie per il tuo aiuto 🙂

    • A

      Ciao Giulia,
      anche se non hai ancora un indirizzo in India fai una prenotazione per la prima notte (magari una che puoi disdire) e dai quella come riferimento. Io ho fatto così, poi ho cambiato programma e ho disdetto la camera ma questo non ha comportato nessun problema col visto 😉
      Quanto al visto via posta io ho fatto con un corriere, per posta ordinaria non saprei.
      Grazie per esser passata di qua!

  • Ciao, a tutti, mi chiamo marco, ho visto che per i visti ci sono sempre dubbi o problemi…bè, non siete gli unici.
    Io mi son preso, ed un mese e mezzo fa son partito in treno direzione Cambogia, di visti ne devo fare un bel po’ visto che al momento della partenza non ne avevo nemmeno uno, solo per una questione economica…35 dollari il visto indiano es. qui in Kirghizistan contro i 90 in italia dell’agenzia, o 60 euro quello russo fatto a Riga contro i 210 euro di un’altra agenzia di viaggio…
    Ora mi trovo appunto in Kirghizistan sono arrivato oggi dal Kazakistan in bus, e sono a Bishkek, e sul sito per il modulo on line ci sono praticamente tutti i paesi esistenti al mondo ma non l’Italia…
    io andando avanti cmq aggiorno una specie di blog che ho…se qualcuno ha bisogno di qualche info o qualche dritta, non esiti a chiedere…ciau e buon viaggio a tutti!!!:-)

    • A

      Buon viaggio a te Marco,
      che avventura stupenda stai vivendo!
      Grazie anche per il supporto per i visti, magari qualche lettore trova ciò di cui ha bisogno sul tuo blog!
      Buon proseguimento e buon cammino!

  • Ciao a tutti….. Dovendo chiedere il visto per India….quali sono gli INTOPPI per la compilazione form?? Tipo devo dare i nomi degli alloggi in cui starò ??? Non mi è possibile nel senso che il tour sta organizzando mio figlio che si trova là …. Forse x la prima notte di arrivo ok ma le altre????
    Ho visto che qui a Milano direttamente in ufficio puoi richiedere la compilazione assistita … A pagamento ma non cè scritto quanto!!??.
    Mi sa che farò tutto con loro…. Forse è più sicuro!!!
    Grazie Silvia

    • A

      Ciao Silvia,
      ti confermo che devi avere i dati dell’albergo dell’arrivo, ma non importa avere quelli dopo. Ti chiede solo un tour di massima, non importa che specifichi tutto per filo e per segno (tra l’altro io misi un hotel che poi ho cambiato, quindi nessun problema). Altri intoppi comuni sono che ci vuole un po’ di tempo a compilare tutto e ci vuole una foto di dimensioni precise, quindi conviene ogni tanto salvare i passaggi e andare avanti in un secondo momento. Armati di pazienza! La compilazione assistita sicuramente costerà di più, io ho fatto da sola ma se ti fa stare più tranquilla tanto vale rivolgersi a qualcuno.

  • Ciao Lisa,
    considera che il visto ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio, quindi calcola bene i tempi. La procedura del visto richiede massimo un mese, mentre il volo sono abituata a comprarlo come prima cosa. Anche a me era venuta l’ansia di non riuscire a fare tutto, ma vedrai che tutto andrà per il meglio!

  • Ciao, per gli italiani che si trovano all’estero ho qualche informazione. Ho appena fatto la richiesta all’ambasciata indiana a Londra. Oltre ai normali documenti devi dimostrare con una bolletta o con il contratto di affitto (non di lavoro) che vivi in questo Paese da più di 2 anni e la procedura continua come se fossi cittadino del posto. Se non puoi dimostrarlo o non vivi da più di 2 anni, compili un ulteriore modulo e i tempi di rilascio del visto si allungano di una/due settimane. Ma si puó fare all’estero ed è anche più economico che farlo in Italia 🙂

    • A
      Mercoledì

      Ciao Andrea,
      grazie per le preziose informazioni, sicuramente qualche lettore le troverà fondamentali!
      Ti ringrazio per essere passato di qua e per il tuo contributo!
      Serena

      • Ciao Serena, vorrei chiederti una cosa se puoi aiutarmi..perché dal sito Indiavisaonline.gov.in se io vado su ‘e-turist vista application’ tra l’elenco dei paesi non c’ è l’Italia, mentre se vado su ‘regular vista application’ trovo l’Italia e me lo fa richiedere? Cosa significa che ci sono dei paesi (esempio Francia e Germania) da cui puoi fare tutto online senza passare dall’ambasciata mentre dall’Italia devo per forza stampare quella pagina che hai pubblicato sopra e portarla all’ambasciata? Speravo si potesse fare tutto on line..che menata! Grazie, Lisa

        • A
          Mercoledì

          Ciao Lisa,
          purtroppo bisogna fare il passaggio in ambasciata, non c’è modo di fare altrimenti. Online si fa solo il modulo, ma è il primo step del processo, poi bisogna andare in ambasciata o inviare il tutto via corriere ad un’agenzia che si prenda in carico il tuo passaporto e il tuo visto. Ci vuole un po’ di pazienza supplementare!

          • Eh già!! Tu pensi che sia possibile chiedere subito il visto ma prenotare il volo a posteriori..o quantomeno mentre la pratica è in atto? Perché sto aspettando una risposta per quando poter prendere ferie e se non chiedo subito il visto temo che dopo sarò troppo stretta con i tempi.. Grazie mille x la tua tempestività nel rispondere!!

  • scusa ho scritto sito invece di visto…

    • A
      Mercoledì

      Ciao Patrizia,
      grazie per questa importante precisazione.
      In effetti non si pensa mai agli italiani che risiedono fuori, mentre è importante dare anche queste dritte ai lettori.

      In effetti è macchinoso e conviene aspettare una procedura più semplice dall’Italia o dal Nepal, ma su questo non so indicarti perché non ne ho fatto esperienza diretta.

  • ciao Serena,
    ho un problema sulla compilazione dell’Application Form: la nazionalita italiana non si trova nell’elenco, come posso fare?
    ti ringrazio per l’attenzione.
    vale

    • A
      Mercoledì

      Ciao Valentina,
      c’è l’Italia, prova a ricaricare la pagina e vedrai che verrà fuori!
      Serena

      • Ciao Serena
        vorrei contribuire con la mia esperienza. Puoi riportare l appunto dove credi sia meglio…
        Da due anni vivo e risiedo a Malta. Per gli italiani residenti all estero, il visto si puo’ fare solo presentandosi di persona all ambasciata a Roma.
        Qui al piccolo consolato indiano a Malta che dipende dalla Lybia, ci mettono 5 settimane per darti il sito perche’ devono spedire tutto la ed e’ aperto solo il lunedi pomeriggio per 2 ore.
        Credo che rimandero’ il viaggio in India a quanto l’Italia sara’ aperta ai visti online di un mese oppure come Jacopo volo in Nepal e attendo il visto la!
        Complimenti per il blog e l aiuto.

  • Ciao Serena, sono giorni che su internet cerco informazioni più precise per quanto riguarda il visto per l’India. Fortunatamente ho trovato il tuo blog che spiega molto chiaramente quello che bisogna fare. All’inizio non potevo crederci che l’Italia è uno dei pochi paesi non ancora inseriti tra quelli che posso fare la semplice richesta online e arrivare senza problemi in India. La cosa assurda nel compilare il modulo è che pur mettendo che sono senza lavoro vogliono un indirizzo. Anche a me non conviene scrivere che faccio foto, perchè risulterei scomodo.
    Grazie per le utilissime informazioni.

    • A
      Mercoledì

      Ciao Felice,
      è sempre una bella soddisfazione sapere di aver dato qualche informazione utile ai miei lettori! Sono contenta di averti aiutato almeno un po’ in questo rebus che è il visto per l’India. Quando si comincia questo percorso bisogna armarsi di tanta pazienza!

  • Buongiorno Serena e buon mercoledì! Sono un viaggiatore allo sbaraglio e mi è venuta l’idea di partire per l’India tra una settimana. Queste burocrazie però mi stanno facendo dannare l’anima. Per caso tu sai se il visto è obbligatorio anche per periodi inferiori al mese? Dovrei rimanerci per 2-3 settimane non di più. Ti ringrazio anticipatamente. Complimenti per il blog!

    • A
      Mercoledì

      Per un attimo Jacopo mi sono illusa che fosse mercoledì veramente!
      Grazie per i complimenti al blog.

      La burocrazia indiana è roba seria, e purtroppo il visto serve anche per sole 2 settimane. Non solo: è obbligatorio già a partire dall’aeroporto di partenza, dove va esibito pena il rimanere a terra. Ti consiglio di informarti sulle procedure d’urgenza in ambasciata.

      • Caspita che velocità! Grazie mille, forse a questo punto opterò per il Nepal, ho letto che il visto si fa una volta atterrati. Grazie ancora.

  • Bene, abbiamo imparato che forse sui visti non è il caso di scrivere “Travel Blogger”! Pensa che per la Russia a mia sorella han richiesto un contatto telefonico dell’università e una persona di riferimento in università (io me la son cavata senza problemi, avendo scritto impiegata)…

    • A

      Eheheh esatto Michela!
      Meglio scrivere casalinga, fanno meno domande!
      Anche per la Russia, come scrivi te, ho avuto altre peripezie, ma non di certo dichiarare che scrivo romanzi gialli! 😀
      Grazie per essere passata di qua.

  • Lo sai che aspettavo con ansia questo post! Oltre ad essermi stata utile, mi hai strappato anche una risatina (forse isterica, chi lo sa) 😛 Ma per il Vietnam stessa tiritera??

    • scusate l’intromissione, confermo che per il visto in Vietnam è molto piu facile potendo farlo anche tramite agenzia di viaggi locale che ti invia una lettera d’invito per soli 15 USD. poi ti devi presentare in aereoporto con 45 USD e due fototessera ed hai il visto!

      • Ma che scusate… utilissima!
        Avevo già rimosso la cosa dei 45USD e delle fototessere… infatti il mio compagno ha dovuto fare uno scempio alla fototessera della sua carta d’identità! Lui aveva la mia foto nel portafogli invece 😀

    • ahahah..menomale hai risolto! mi fai tornare in mente quando 5 anni fa avevo già quasi prenotato il viaggio per l’India del Nord, poi visto che avevo deciso un po’ troppo all’ultimo momento non sono partita perchè il mio passaporto sarebbe scaduto 3 giorni prima dei famosi 6 mesi necessari per la validità e, tra passaporto e visto, mancava il tempo per rifare tutto. l’India saltò, decisi di andare in Sudafrica e lì ho incontrato il fidanzone…scherzi del destino! 🙂
      comunque hai fatto bene a scrivere il post perchè spesso quando si cercano info utili per queste cose burocratiche è sempre tutto molto dispersivo..

      • Eh sì, con queste cose burocratiche non si scherza!
        Però vedi, c’era il suo perché di quel viaggio saltato… ottimo modo per iniziare LA storia in Sudafrica! 😀

        Il post sarebbe stato molto utile a me quando cercavo informazioni e mi perdevo nelle descrizioni in burocratese… blogger per il sociale qui!

    • A

      Infatti è grazie a te se l’ho scritto! 😉
      L’importante è non lasciarsi questa incombenza all’ultimo, inoltre per chi sta a Milano o Roma la cosa è più semplice. L’alternativa è affidarsi ad un’agenzia, ma è proprio questo che ho evitato per questo viaggio.
      Invece per il Vietnam è stato diverso, lì ho comprato un pacchetto e l’agenzia ha pensato a tutto. Però non c’è la stessa soddisfazione!

  • Ma che storia è questa? 😀
    Tra il tragico e il comico!
    Non pensavo fosse così difficile ottenere il visto per l’India!
    Ben fatto questo post. Bello fornire al pubblico online quello che noi stesso cerchiamo (e avremmo voluto trovare) durante la programmazione di un viaggio.
    Ciao Serena 🙂

    • A

      Ciao Manuela!
      Infatti il mio intento con questo post era informare ma anche divertire un po’, altrimenti le regole tutte elencate per filo e per segno si trovano.
      Visto che mi era capitato questo episodio ho voluto raccontarlo, a me ha fatto ridere (solo quando avevo ormai il visto tra le mani!).

Lascia il tuo commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Scorri tra altri articoli selezionati attentamente per offrirti una visione più ampia e approfondita su argomenti correlati, arricchendo così la tua esperienza di lettura.

Libri che parlano d’India

Le letture consigliate prima di intraprendere un viaggio in India, da Pasolini a Moravia, da Nair a Lapierre.

15 Luglio 2015
Il dio delle piccole cose