Lisbona, adagiata su 7 colli come Roma, non sarebbe la stessa senza i miradouros, i famosi belvedere disseminati per la città. Ogni belvedere ha delle peculiarità ed è l’ideale punto di osservazione di una porzione della città ma non solo: sono frequentati da persone diverse e si popolano in orari diversi: per questo è bene sapere dove andare, con chi e a che ora! Non è difficile trovare online informazioni generiche sulla città, ma lasciate che ve la descriva da un punto di vista diverso, da chi l’ha vissuta per sei mesi di fila.
Quando la saudade per l’Erasmus a Lisbona si fa sentire, il modo migliore per sconfiggerla è pensare alle cose belle che ci sono da vedere a Lisbona! Pronti? Si parte!
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Miradouro de São Pedro de Alcântara
Partiamo dal Miradouro de São Pedro de Alcântara, finito di restaurare nel 2008 e diventato un angolo sfizioso della città con le sue eleganti panchine e le ringhiere vagamente liberty in ghisa. Si trova alla fermata alta dell’Elevador da Graça ed è sul limitare del Bairro Alto. Proprio per questo motivo, mentre durante il giorno è una meta ambita da persone di tutte le età alla ricerca di un po’ di fresco o di uno scatto sul quartiere della Mouraria, il centro città e l’Alfama, durante la notte è una meta ambita per festeggiare con bottiglie portate da casa. Ne sanno qualcosa i miei compagni Erasmus: abbiamo festeggiato qui, infatti, le nostre despedide, ossia il saluto agli amici prima di lasciare il Portogallo e concludere l’Erasmus.
Miradouro de Santa Catarina
Il Miradouro de Santa Catarina, meglio conosciuto come Adamastor dal nome del mostro marino in bronzo che troneggia nella piazzetta, è il ritrovo delle comitive dall’aperitivo fino a notte inoltrata. Durante il giorno c’è un chioschetto con dei tavoli all’aperto, durante la notte ci trovate punk a bestia con molti cani al seguito, suonatori di bongo e bevitori di Sagres (o Superbock, a seconda dei gusti). Pur con la dovuta attenzione, vi consiglio un salto da queste parti: il panorama sul Cristo Rei, Belém e l’altra sponda del Tejo è incantevole e vi rilasserà!
Miradouro de Santa Luzia
Ci spostiamo da un’altra parte della città, per la precisione saliamo in direzione Alfama e ci fermiamo al Miradouro de Santa Luzia. Se la giornata è limpida, l’azzurro del cielo si confonderà con quello degli azulejos che ornano la piazzetta porticata. Può essere una tappa fondamentale per riprendere fiato dopo la salita spaccagambe dalla Baixa alla Sé (la Cattedrale) e da qui si può decidere se proseguire a dritto e poi a destra per l’Alfama o a sinistra per il Castelo de São Jorge. La vista sul fiume Tejo (il Tago in italiano) è senza parole.

Miradouro das Portas do Sol
A pochi passi dal Miradouro de Santa Luzia si trova il Miradouro das Portas do Sol, una piazzetta da cui si ha una vista quasi completa sull’antico quartiere moro di Lisbona, dell’Alfama, e della chiesa di São Vicente de Fora. C’è un chiosco e una piazza lastricata di marmo.

Miradouro de Santo Estêvão
Continuando in direzione Alfama e passando da Rua das Escolas Gerais vi inoltrerete nei vicoli stretti del quartiere fino ad una chiesa bianca: si tratta della chiesa di Santo Estêvão e il relativo Miradouro. Il Tejo è a portata di mano, sembra quasi di toccarlo sporgendo un braccio dalla bassa ringhiera.
Castelo de São Jorge o Castello di San Giorgio
Andiamo in una delle tappe classiche di Lisbona, un must see segnalato da ogni guida (a ragione): il Castello di San Giorgio, Castelo de São Jorge in portoghese. Qui, a parte salire sulle mura del castello e osservare la città da un punto strategico, si può accedere alla Torre de Ulisses, dove un periscopio attraverso un gioco di schermi e specchi permette di ammirare tutta la città in maniera davvero originale. Inoltre il castello ospita bellissimi giardini e più angolazioni da cui osservare la città, solo che a differenza degli altri belvedere è a pagamento.

Miradouro da Graça
Dal Castelo de São Jorge non è troppo lontano raggiungere il Miradouro da Graça, di fronte alla caserma (ed ex chiesa) di Nossa Senhora da Graça. La spettacolarità di questo posto sta nel fatto che scollinando da un lato o dall’altro della Graça si possono vedere o i quartieri a ovest della città sovrastati dal Bairro Alto o il versante orientale dell’Alfama e il Tejo. A metà troviamo la collina con il Castello e, lontano lontano, il quartiere di Belém visibile nei giorni senza foschia (quasi sempre perché il clima di Lisbona è spettacolare!). La vista è spettacolare da qui, vi suggerisco di aspettare il tramonto sorseggiando qualcosa al chioschetto.

Miradouro Nossa Senhora do Monte
In cima alla collina della Graça troviamo un altro belvedere, sconosciuto ai più in quanto difficile da raggiungere a piedi (gambe in spalla e camminare!). Si tratta del Miradouro di Nossa Senhora do Monte, probabilmente il posto più ventoso della terra. Si è a parecchi metri d’altezza rispetto al livello del mare e lo si può riconoscere dai pini che lo sovrastano. La vista è quella della foto sotto… servono altre parole?!
Miradouro do Parque Eduardo VII
Ci spostiamo totalmente, andiamo al Miradouro do Parque Eduardo VII. Per raggiungerlo vi consiglio una lunga passeggiata che da Praça do Comercio sale su in Praça do Rossio, Praça dos Restauradores e poi all’Avenida da Libertade, che di bello non ha solo il nome ma anche i negozi alla moda e gli alberghi in. Vi troverete dopo un paio di chilometri in Piazza Marquês de Pombal, un’enorme rotonda con macchine che sfrecciano i varie direzioni e le fermate della metro omonima. Davanti a voi una distesa verde: il Parco Edoardo VII. Qui il mio ricordo è legato alle partite degli Europei di calcio 2008 perché è qui che siamo venuti a vedere le partite sdraiati sul prato immenso. Il bello però ha ancora da venire, salite in cima fino alla piazza lastricata di marmo e voltatevi. Fatelo con calma, perché la vista è quella della foto qui sotto: una discesa fino al fiume Tejo in cui scorre la vita di questa città.
Non sarebbero finiti i belvedere di Lisbona, c’è il Miradouro do Torel, quello della Penha de França, altri ancora da scoprire, tutti i tetti della città…
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[Foto di copertina: Liam McKay su Unsplash]
14 commenti
Mercoledì
Dopo i 6 mesi di Erasmus ci sono tornata solo una volta 4 giorni l’anno scorso, ma non passa giorno che non la pensi, è nel mio cuore perennemente!
Voglio tornarci presto!
Grazie per i complimenti!
Ho aggiunto i feed al tuo blog! 😉
Lucrezia LisbonaAndataeRitorno
Bom Dia Serena! Il tuo blog è veramente bello.. sei proprio una professionista, a differenza mia!
Ma non so se lo consiglierei di avere una scusa! Avanti e indietro è bello ma alla fine vorrei poter prendere un biglietto di sola andata!
Tu ci torni ogni tanto a Lisboa?
Saluti!
Mercoledì
Ciao Lucrezia!
Piacere di averti qui e di leggere il tuo blog… mi sono precipitata!
Anche io voglio una scusa per andare a Lisbona spesso! 🙂
Lucrezia LisbonaAndataeRitorno
Saudades…
Io 4 anni fa ero in fase di ripresa (tipo una pubblicità della costa crociera di qualche tempo fa )da un Erasmus semplicemente indimenticabile.
I Miradouros sono un po’ l’anima di Lisbona!
Condivido con te l’amore per questa città che per me non ha eguali!
Ho anche la fortuna / sfortuna di avere una scusa per biglietti ida e volta molto frequenti per cui riesco ad uccidere la nostalgia almeno una volta al mese.
Mercoledì
Grazie Fez mon cher! 🙂
Un bisou!
Anonymous
ho consigliato il tuo blog ad un mio amico che parte venerdi per Lisbona.
Un capolavoro, come al solito Sere!
un bacio da Paris
Fez
Viaggiatori Low Cost (.it)
Grazie mille per il link Serena. 🙂
Saluti Nicola
Anonymous
allora aspetto la seconda parte 🙂
I.
Mercoledì
Quale italo-lisboeta si celerà dietro l’iniziale i.? 🙂 Credo di aver capito!
In effetti salendo su qualsiasi tetto in cima a quelche collina si osserva un panorama bellissimo…
Nella mia lista ne mancano almento 4-5 (la seconda parte del post), ma forse quello che hai scoperto è fuori lista, mi toccherà davvero venire a scoprirlo!
Anonymous
alla fine mi sembra che quasi ogni tetto della città sia un miradouro…
porém nella tua lista ne mancherebbe uno che non in molti conoscono (l’ho scoperto solo da pochi mesi).
allora mi sa che ti toccherà tornare per scoprirlo. 🙂
i.
Viaggiatori Low Cost (.it)
Un articolo davvero bello. Ormai lo sappiamo tutti quanto il Portogallo ti sia rimasto nel cuore. 🙂
Anche a me sono piaciuti molto i miradouros. In realtà è tutta Lisbona che mi è piaciuta tantissimo, non vedo l’ora di ritornarci.
Saluti Nicola
Mercoledì
Se il Portogallo chiama non resta che rispondere! 😉
Piacere mio! Ricambio la visita!
viaggi verde acido
cavolo il Portogallo mi chiama a gran voce!
piacere di aver trovato il tuo blog 🙂
Mercoledì
Nicola mettiamo anche il link del tuo bel post sui miradouros!