Sono le cinque meno venti quando la sveglia suona impietosa a Can Tho, sul Delta del Mekong. Siamo in vacanza, eppure se vogliamo vedere tutto il possibile dobbiamo alzarci prestissimo e lo facciamo con gioia anche se sbadigliando. Quello che ci aspetta è il mercato galleggiante di Cai Rang ed è l’alba l’ora giusta per farne la conoscenza.
Il mercato di Cai Rang è uno dei più vivaci del delta ed ha la peculiarità di essere disposto su imbarcazioni a remi sulle quali piccoli e rapidi vietnamiti si fanno largo tra gli affollati canali per vendere le proprie merci. L’osservazione, le contrattazioni e la vendita della mercanzia si svolgono sull’acqua, in un turbinio di onde provocate da barche più veloci a motore e la puzza della benzina delle stesse.
Per osservare questo baillame di cose e persone occorre essere su una delle imbarcazioni turistiche che sono lì ad aspettare sulle rive del porto di Can Tho: ormai il mercato galleggiante di Cai Rang è più qualcosa di artefatto che un luogo autentico di approvvigionamento, c’è da farsene una ragione. Ciò non toglie che abbia il suo fascino, di sicuro è un luogo difficile da trovare dalla nostra parte di mondo.
Mentre la brezza fresca delle cinque e mezzo mi fa svegliare a poco a poco e gli schizzi d’acqua putrida fanno il resto vengo catturata da un’immagine in lontananza: è proprio un ananas quello che vedo dondolare appeso a una canna di bambù sulla prua di quell’imbarcazione? Mi spiegheranno a breve che sì, è un ananas, e significa che la merce principale venduta su quella barca è proprio quel frutto tropicale di cui ho pesantemente abusato nei giorni vietnamiti.
Ci sono altre barche che, con lo stesso metodo, sponsorizzano patate, rape, carote in un miscuglio colorato velato soltanto dai fievoli colori dell’alba che sembra durare una vita. Le imbarcazioni più grandi si alternano ad altre carrette galleggianti dal rumore infernale: sono quelle dei venditori ambulanti di cibo da strada, sia mai che alle cinque e mezzo ti venga voglia di una robetta bella fritta e unta da sgranocchiare.
Quello che mi colpisce e a cui non ero pronta è che le barche non sono solo il luogo di lavoro di quelle famiglie di venditori ambulanti e galleggianti: sono anche il luogo in cui vivono e in cui crescono i figli che sicuramente non soffriranno il mal di mare. Lo si capisce dalla dimestichezza con cui camminano a fior di precipizio, dai panni stesi alla maniera vietnamita, dalle suppellettili che si intravedono all’interno di quei trabiccoli che sfidano la veridicità del principio di Archimede. È tutto molto evocativo e molto triste insieme.
Nel frattempo si è fatto giorno, il sole comincia già a scaldare la schiena e si concludono gli ultimi affari. Dalle mie parti si dice che al mercato per fare buone compere si deve andare la mattina presto, se si va tardi o bene bene o male male. Chissà come saranno andate le compere di quei vietnamiti sconosciuti che non sapranno mai di essere parte integrante delle mie foto ricordo.
Mercato galleggiante + Isola Tan Phong
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8 commenti
elisa
sono in partenza per un bel viaggio in Vietnam… e sto leggendo tutti i tuoi post! complimenti!
elisa
Mercoledì
Ciao Elisa,
che meraviglia, il Vietnam è un paese stupendo, il mio primo assaggio d’Asia, non lo dimenticherò mai!
Buon viaggio!
Cristina82t
Che bello Serena! Io ricordo quello vicino a Bangkok..molto turistico ma si fanno comunque incontri stupendi! Per questa zona hai fatto un’escursione in giornata da HcMC o hai dormito la’?
Mercoledì
Bangkok deve essere qualcosa di spettacolare!
Da HCMC abbiamo fatto le valigie, siamo andati sul Delta e poia passare la notte a Can Tho, così all’alba sei già vicina al mercato di Cai Rang.
Lucia - Respirare con la Pancia
L’ho letto due volte. Quando commento sul tuo blog mi sento banale. Accidenti! Penso, penso, ripenso. Mi verrebbe da dire solo bravissima, perché mi porti lì con queste parole. La tua indiscussa capacità di raccontare le emozioni è travolgente.
Ecco, quindi il commento sarà solo: brava, come sempre. 🙂
Mercoledì
Grazie Lucia!
Nessun commento è banale se scritto col cuore!
Sono felice quando passi da qui 🙂
Un abbraccio!
Road to magnolia
ho appena scoperto il tuo blog e mi sono innamorata **
vado subito a finire di sfogliarlo tutto.
davvero complimenti,
Francesca.
Mercoledì
Quando leggo questi commenti tocco il cielo con un dito!
Grazie infinite, buona lettura! 🙂