Monte Carlo, in monegasco Munte Carlo, è il cuore del Principato di Monaco, una delle città-stato più celebri al mondo. Il Principato si estende su una superficie di 2,02 km², rappresentando il secondo stato sovrano più piccolo del mondo dopo la Città del Vaticano. Monte Carlo è uno dei suoi quattro quartieri tradizionali, insieme a Monaco Vecchia, La Condamine e Fontvieille. Celebre per i suoi grattacieli, per un regime fiscale particolarmente agevolato, per il suo casinò e per il Grand Premio di Formula1, Monte Carlo è una delle mete predilette del jet-set internazionale. È la città del lusso, del glamour, dell’eleganza, ma non solo. A Monte Carlo c’è molto di più da scoprire.
La Città Vecchia
Monaco Ville è la parte più antica del Principato di Monaco, il suo nucleo originario. È un borgo medievale che mantiene intatto il suo fascino, in un susseguirsi di vicoli, di piazzette e scalinate. Si alternano edifici storici e scorci sulla natura circostante. Tutto qui è ordinatissimo e pulitissimo, il decoro è ai massimi livelli. In questa zona si trova anche la Rocca di Monaco, detta anche “Le Rocher”. Qui vivono i membri della famiglia dei Grimaldi, la dinastia che da secoli regna sul Principato. Nel gomitolo di stradine circostanti si trovano tantissime piccole botteghe, negozi e splendide pasticcerie. Camminando per la Città Vecchia, non si può non fare una visita alla Cappella della Misericordia, a Place Saint Nicolas e alla Condamine. Qui ogni giorno si tiene il tipico mercato delle erbe.
Il Grande Théâtre di Monte Carlo
Lasciando la parte più antica del Principato, ci si rivolge poi verso la zona più ottocentesca, il cuore della mondanità cittadina. Qui si trova il Palais Garnier, noto anche come Salle Garnier, teatro inaugurato nel 1879. L’edificio è opera del celebre architetto Charles Garnier, progettista dell’Opéra di Parigi. Inizialmente questo teatro non si distingueva per una raffinatissima offerta culturale, si limitava a ospitare spettacoli di musica e danza per i frequentatori del vicino Casinò. Nel tempo però le cose sono molto cambiate, puntando su proposte di sempre maggiore qualità. Il suo palco ha ospitato alcuni dei più importanti artisti europei. Nel 1893 al Grand Théâtre de Monte Carlo si è tenuta la prima de “La damnation de Faust” di Berlioz, mentre nel 1910 la prima del “Don Quichotte” di Massenet. Vi hanno presentato le loro opere compositori del calibro di Saint-Saëns e Puccini, hanno cantato voci del calibro di Caruso e Tito Schipa.
Il Casinò di Monte Carlo
Il Casinò di Monte Carlo è probabilmente uno dei luoghi più rappresentativi di Monaco. D’altronde la città stessa si è sviluppata proprio intorno a questo edificio. Verso la fine dell’Ottocento, infatti, il sovrano Carlo III di Monaco aveva deciso di trasformare un piccolo villaggio di pescatori in un nuovo visionario quartiere, al quale diede il suo stesso nome. Al centro di questo nuovo quartiere vi era una sala da gioco in pieno stile Belle Époque. La casa da gioco offre sale spettacolari, tanto che spesso sono state adibite a set cinematografico di grande livello. Questa, in breve tempo è diventata uno dei luoghi più in voga dell’epoca. La sua roulette si era trasformata in un’icona. Intorno alla roulette del casinò di Monaco di Monte Carlo si sono riuniti teste coronate, membri dell’alta borghesia europea, stelle del jet set internazionale, e non solo. La roulette continua ad affascinare, a essere protagonista di film e romanzi. D’altronde questa resta uno dei giochi più iconici di sempre, apprezzato oggi tanto nella sua versione classica, che nella sua versione virtuale in rete. Andando a Monaco di Monte Carlo bisogna assistere almeno a un giro di roulette. Les jeux sont fait. Rien ne va plus.

Il Museo Oceanografico
Il Museo Oceanografico di Monte Carlo è stato fondato nel 1910 e rappresenta un luogo unico al mondo. Questo offre oltre 6.500 mq di esposizione in cui sono raccolte più di 6.000 differenti specie marine: tartarughe, squali, pesci dei Tropici e del Mediterraneo. Nelle acque del Museo Oceanografico di Montecarlo dal 1989 si sviluppa, addirittura, una meravigliosa barriera corallina. Inoltre, in questo luogo è possibile ammirare tutti gli strumenti che un tempo venivano usati dagli oceanografi. Il museo è nato da un progetto del Principe Alberto I, appassionatissimo di scienza e di oceanografia. Il principe si era lanciato in diverse spedizioni nel Mediterraneo e al Polo Nord, raccontando nei dettagli le sue avventure in diverse opere. Il Museo impegna moltissimo per la tutela di specie rare come le tartarughe. Tanti i pesci colorati, generalmente amatissimi dai bambini in visita.
Il Giardino Esotico di Monte Carlo
Il Giardino Esotico di Monte Carlo è stato inaugurato nel 1933. Raccoglie molte piante grasse, o succulente, di diversa provenienza. Questo fa si che in ogni periodo dell’anno sia possibile assistere a qualche particolare fioritura. I più coraggiosi potranno calarsi in una grotta di pietra calcarea a 100 m sul livello del mare. Qui vi si trovano stalagmiti e stalattiti. Gli uomini hanno abitato questo luogo sin dalla preistoria, come testimoniano i vari ritrovamenti archeologici.
Monaco di Monte Carlo offre molto, molto di più. È il caso del Noveau Musée National de Monaco (NMNM), museo d’arte contemporanea. Gli appassionati di navigazione adoreranno anche il Museo Navale di Monaco. Monte Carlo è una piccola realtà, ma c’eravamo molto da scoprire. E per una gita fuori porta? Proseguendo verso la Francia si arriva in Costa Azzurra e si possono visitare città come Antibes, Nizza, Saint-Tropez, Cannes, e non solo.
Post in collaborazione con Fabio Contessa
[Foto di copertina: Pixabay Autore: 16018388]