Zagabria con i bambini: le 10 migliori cose da fare

Scritto da Serena Puosi

Categorie: Croazia

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Zagabria non è la prima meta che viene in mente quando si pensa a un viaggio con i bambini e il fatto che la città abbia una parte alta e una bassa non esattamente adatta ai passeggini potrebbe scoraggiare, ma con questo post voglio darvi tutte le dritte necessarie per rendere piacevole un soggiorno con i più piccoli nella capitale croata.

Sono stata due volte a Zagabria: la prima in autunno inoltrato con due mie amiche, la seconda con tutta la famiglia durante l’on the road estivo tra Slovenia, Croazia e Bosnia Erzegovina. Entrambe le volte abbiamo raggiunto Zagabria in auto, lasciandola in un parcheggio che trovate su Google come Paromlinska – Glavni Kolodvor, subito dietro alla stazione ferroviaria, comodo per la vicinanza al centro e i costi non troppo elevati.

Anche l’alloggio che abbiamo scelto, Houzzz21, una casa nuovissima e ben arredata con ogni comfort fuori dal centro, è adatta a chi viaggia con l’auto e vuole risparmiare sull’alloggio. Se invece avete bisogno di una sistemazione più centrale potete dare un’occhiata a questi hotel.

Zagabria si raggiunge da Trieste in circa tre ore di auto e che siate di passaggio tra una visita ai Laghi di Plitvice o in abbinata a un’altra capitale come Lubiana (come fu il mio primo viaggio qui) ecco come visitarla al meglio con i bambini.

Zagabria con i bambini: la top 10 delle cose da fare

Zagabria, almeno per quanto riguarda la parte centrale, non è grandissima e il giro di cui vi parlo siamo stati in grado di farlo in una giornata piena. Il nostro tour è partito attraversando il sottopasso della stazione e queste sono le tappe in ordine di come le abbiamo viste, partendo dalla parte bassa della città.

Abbiamo visitato Zagabria con le bambine ad agosto trovando una giornata non troppo calda e quindi è stato piacevole camminare (forse Petra, la mia figlia minore, non userebbe esattamente l’aggettivo piacevole!) Se non avete voglia di girarla a piedi ci sono tram che collegano le varie aree della città, mentre la parte alta e quella bassa sono collegate dalla funicolare (ve ne parlo sotto).

Vi suggerisco di dare un’occhiata a questa mappa messa a disposizione dall’ente del turismo per collocare su una cartina i vari punti descritti.

1. Piazza Re Tomislav

Tomislav fu il primo re della Croazia e la sua statua equestre osserva dall’alto i passanti appena usciti dalla stazione centrale di Zagabria. Dopo aver reso omaggio a Re Tomislav cominciate a osservare tutto intorno il maestoso giardino pieno di aiuole fiorite e begli edifici come il Padiglione Artistico costruito in occasione dell’Esposizione Millenaria a Budapest nel 1896 e ancora oggi al suo interno vengono organizzate esposizioni dei più grandi artisti croati e internazionali.

Affacciato sulla stessa piazza, l’Hotel Esplanade nei pressi della stazione ferroviaria è stato costruito per ospitare i viaggiatori dell’Orient Express, poiché Zagabria era una delle fermate sul tragitto da Parigi a Istanbul.

2. Parco Zrinjevac (anche detto Piazza Nikola Subic Zrinski)

Proseguendo sul viale che porta al centro di Zagabria vi imbatterete nel Museo Nazionale di Arte Moderna e nella Accademia croata delle Scienze e delle Arti. Andate avanti e fermatevi al Parco Zrinjevac, uno dei parchi più amati dai locali e dai viaggiatori in tutte le stagioni.

La strada centrale del parco giunge al padiglione che si trova nel mezzo, che durante i festival è utilizzato come palcoscenico o per delle feste. Nel parco si trovano anche delle fontane che lo rendono una perfetta attrazione per i bambini.

Parco Zrinjevac – Foto di Kristijan Arsov su Unsplash

3. Piazza Ban Jelačić

Se continuate la camminata in direzione del centro arriverete in Piazza Ban Jelačić (o Trg bana Jelačića in lingua croata), che è la piazza principale di Zagabria dove si trova anche l’ufficio informazioni. Questa piazza è considerata universalmente come punto di ritrovo e di partenza per la maggior parte dei tour della città.

Qui si trovano la scultura equestre del Governatore Ban Josip Jelacic e la torre dell’orologio (tanto è vero che gli abitanti di Zagabria sono soliti darsi appuntamento “sotto l’orologio” oppure “sotto la coda”), oltre a edifici costruiti con diversi stili architettonici. Spostatevi poi alla fontana Manduševac, fondamentale per l’approvvigionamento d’acqua della città nei secoli passati. Oggi si crede che porti fortuna lanciarci una moneta, ma è molto probabile che, se viaggiate con i bambini, più che questo vorranno lanciarcisi dentro!

Cominciamo la salita verso la città alta e raggiungiamo la Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, una bellissima chiesa neogotica circondata da mura difensive che furono costruite per proteggere la Cattedrale dalla minaccia dei turchi ottomani. Qui potrebbero cominciare le proteste dei più piccoli per il troppo camminare e per la salita, ma tranquilli, ho un paio di idee ai prossimi punti 😉

4. Dolac Market

Il Mercato Dolac è il cuore pulsante della vita di Zagabria, nonché l’unica cosa che ricordavo dal viaggio precedente perché ero rimasta colpita dalla vivacità e dal salto indietro nel tempo. Ho ritrovato le stesse caratteristiche a distanza di anni: c’erano ancora le vecchie stadere per pesare le merci, il vociare degli ambulanti, i colori sgargianti di frutta e verdura di stagione.

Ho amato questo mercato e le bambine non sono state da meno: se sarete fortunati, infatti, i venditori faranno assaggiare la frutta ai più piccoli e non potrete andarvene senza qualche prelibatezza dalla polpa succosa. A noi è rimasto attaccati alle mani più di un chilo di fichi che ci ha accompagnato per il resto del viaggio.

5. Via Tkalciceva

Non si può visitare Zagabria senza incappare nella via Tkalciceva. Questa strada pedonale sorge sul vecchio corso di un ruscello che separava gli insediamenti medievali di Kaptol e Gradec ed era fiancheggiata da mulini ad acqua. Oggi la pedonale Tkalča, come la chiamano affettuosamente i locali, è una strada di case a schiera color pastello e vivaci caffè e ristoranti con tavoli all’aperto. Noi ci siamo fermati qui in due tappe: prima per una birra a un bar che fiancheggiava un piccolo parco giochi, poi per pranzo in uno dei tanti locali con varie offerte. Qui si trova di tutto, dai fast food alle cucine internazionali, e per quanto sia indubbiamente turistico, l’ho trovato un posto piacevole.

6. Stone Gate

Stone Gate è una antica porta medievale in pietra che costituiva l’accesso alla città. Passando attraverso la porta noterete una cappella della Vergine Maria presso la quale molti abitanti si fermano in preghiera circondati dalle luci di molte candele. Per i bambini questa porta può avere una duplice valenza: può essere un passaggio segreto avventuroso o può essere un po’ inquietante per il silenzio e la devozione che vi si respirano. Se non fosse che una delle mie figlie è inciampata sui sampietrini proprio qui sarebbe stato un passaggio interessante anche per loro!

7. Chiesa di San Marco

Siete nella parte alta della città e, se i vostri bambini sono come le mie, a questo punto si saranno un po’ stufati di camminare per la città. Però non è ora di demordere, perché siete nella parte alta di Zagabria e state per raggiungere qualcosa che colpirà anche loro: la Chiesa di San Marco. Già perché le tegole smaltate del tetto della chiesa sono così colorate e splendenti che anche i bambini le notano.

Tutta questa zona è disseminata di edifici governativi: Banski Dvori, sede governo del croato, la Corte Costituzionale della Croazia, il parlamento croato. Qui le strade sono pavimentate e vi si affacciano palazzi ben curati, inoltre ci sono piccole chicche che vi auguro di avere il tempo di di visitare, come il Museo delle relazioni interrotte, un museo sociologico la cui esposizione si basa su oggetti personali donati al museo da ex amanti, accompagnati da una breve descrizione. Non ho mai visto niente del genere nel resto del mondo!

8. Belvedere

Se i bambini sono stanchi adesso avete un paio di assi da giocarvi, ma prima merita uno stop il belvedere adiacente alla Chiesa di Santa Caterina, che trovate su Google come Panoramic View-Point of Zagreb City se volete cercare il punto preciso. Si tratta di uno dei punti panoramici più romantici della città (infatti anche qui non mancano i lucchetti con i nomi degli innamorati) e merita anche come spot fotografico.

9. Funicolare

Noi non la abbiamo presa perché merita più per salire che per scendere e tornare nella parte bassa della città, però la funicolare è indubbiamente un’attrazione amata dai bambini. Come si legge sul sito del turismo, si tratta della più piccola funicolare nel mondo destinata al trasporto pubblico, lunga solo 66 metri. Siccome mantiene ancora l’aspetto e la struttura originale ed anche la maggior parte delle caratteristiche della costruzione, la funicolare di Zagabria è diventata patrimonio culturale protetto.

Se volete salirci sappiate che è attiva ogni giorno dalle 6:30 fino alle 22 e fa una corsa ogni 10 minuti; il prezzo del biglietto singolo è 5 kune.

10 Museo delle Illusioni

Veniamo all’ultima tappa della giornata a Zagabria con bambini al seguito e ci dirigiamo sulla strada Ilica, una delle più lunghe di Zagabria e che ospita numerosi negozi e siti culturali. La meta finale e guadagnata della giornata è il Museo delle Illusioni, dove le nostre figlie di 3 anni e mezzo e sei anni si sono divertite un mondo.

Aperto ogni giorno dalle 9 alle 22, il museo delle illusioni permette di sperimentare divertendosi e imparando qualcosa. Tra illusioni ottiche, ologrammi, giochi assurdi e stanze ben congegnate, passerete un paio di ore molto piacevoli. Noi abbiamo dovuto fare circa un’ora di fila, ne vale la pena solo se non avete visitato altri musei simili in giro per il mondo.

Visite guidate di Zagabria baby-friendly

Vi segnalo una visita guidata di Zagabria (in inglese) organizzata da Civitatis nel caso non voleste fare tutto il giro della città da soli (i minori di 7 anni non pagano), mentre se volete una guida in italiano potete prenotare per un gruppo fino a 15 partecipanti al seguente link. Se a fine visita avete bisogno di un transfer privato verso il vostro alloggio vi segnalo questo form per prenotarne uno.

 

Siamo arrivati in fondo al giro stanchi ma soddisfatti. Vi aspetto nei commenti per eventuali domande oppure per farmi sapere se avete utilizzato questo itinerario per visitare Zagabria con i bambini!

 

Disclaimer

All’interno del post trovate link a siti affiliati per la prenotazione degli alloggi e dei tour. Significa che se cliccate sul link e prenotate sul sito, io ricevo una piccola percentuale sull’acquisto anche se voi non avrete nessun costo aggiuntivo. Utilizzando questi link aiuterete a supportare il mio blog e tutto il lavoro di cui usufruite gratuitamente. Grazie!

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