Durante il nostro viaggio di una settimana a Vienna abbiamo ritagliato un’intera giornata dedicata a Bratislava, la capitale della Slovacchia. Le due città, infatti, distano l’una dall’altra solo 80 chilometri e sono ben collegate da diversi mezzi di trasporto.
So che ve lo state chiedendo: vale la pena fare questa sfacchinata in giornata? Si riesce a vedere qualcosa? La mia risposta è sì se vi accontentate di un giro veloce e avete voglia di respirare un po’ di est Europa dopo gli sfarzi viennesi.
Ok lo ammetto, la curiosità di varcare il confine andava a braccetto con la voglia di spuntare un’altra capitale europea nella lista… sono una suscettibile alle bandiere da aggiungere alla propria esperienza!
Un piccolo appunto per chi capita qui per la prima volta: questa escursione a Bratislava da Vienna l’abbiamo organizzata con due bambine al seguito (3 anni una e 4 mesi l’altra), quindi tra lo spostamento in treno e i passeggini il giro è stato per forza di cose superficiale. Non abbiamo visitato nessun museo e non siamo entrati in nessuna attrazione, ma abbiamo visitato la città spostandoci a piedi e assaporandone i panorami da più punti.
Eccomi allora qui a raccontarvi la nostra esperienza di visita di una giornata a Bratislava come escursione da Vienna. Considerate che ci siamo mossi la mattina con estrema calma e che siamo rientrati per l’ora di cena.
Come raggiungere Bratislava da Vienna
Il centro di Bratislava è facilmente raggiungibile da Vienna in treno, in pullman e anche in battello. Mi sarebbe piaciuta moltissimo quest’ultima opzione, ma non ci tornavano bene gli orari, inoltre va prenotato con anticipo, mentre i biglietti del treno sono sempre a disposizione a più ore del giorno.
La nostra scelta è ricaduta sul treno perché comodo, rapido (circa un’ora di viaggio), al prezzo giusto (a/r per tutti e 4 a 32€) e con molte scelte di orario. Questo è il sito delle ferrovie austriache per consultare gli orari e per acquistare il biglietto in anticipo (anche se noi lo abbiamo acquistato alle macchinette in stazione).
Un’alternativa al treno può essere il bus, ma noi lo abbiamo escluso perché c’è sempre l’incognita traffico. Se però preferite questo mezzo potete dare un’occhiata alle compagnie Postbus oppure FlixBux.
Il modo più romantico per raggiungere Bratislava da Vienna è il battello della Twin City Liner, qui orari e prezzi. Il tragitto sul Danubio tra le due città dura 75 minuti e costa tra le 30 e le 35€.
Bratislava: cosa vedere in un giorno
Dalla stazione di Bratislava al centro il tragitto è di circa un chilometro, che abbiamo deciso di fare a piedi ma che si può percorrere anche in autobus (al ritorno abbiamo fatto così, per sapere quale prendere ci siamo affidati alle indicazioni di Google Maps).
Ecco di seguito ciò che abbiamo visto durante la nostra visita a Bratislava.
Palazzo Grassalkovich a Bratislava
Questo palazzo è un imponente edificio in stile tardo gotico prima dimora aristocratica e ora residenza ufficiale del Presidente della Repubblica. Si trova in piazza Hodžovo, caratterizzata da una fontana centrale che rappresenta la Terra. Palazzo Grassalkovic è chiuso al pubblico ma è possibile visitare gratuitamente i suoi giardini alla francese sul retro del palazzo oggi parco pubblico e assistere al cambio della guardia. Ci eravamo preparati così “bene” per la visita di Bratislava che siamo entrati a caso nei giardini ignorando cosa fossero e abbiamo assistito per caso al cambio della guardia! Sempre sul pezzo come travel blogger 😛
Porta di San Michele a Bratislava (brána Michalská)
Proseguendo in direzione del centro e addentrandoci nella città vecchia abbiamo incontrato sul nostro cammino la Porta di San Michele (in slovacco brána Michalská) col tetto di rame a forma di bulbo, l’unica porta cittadina di Bratislava rimasta in piedi dopo secoli dalla costruzione (è del 1300 ed è stata ricostruita in epoca barocca) e simbolo della città. Deve il suo nome alla collocazione delle statue di San Michele e del Drago sulla sua sommità e oggi ospita il museo delle Armi e delle Fortificazioni, che non abbiamo visitato. Si può anche approfittare del biglietto del museo per salire sulla sommità e avere una bella visuale del centro di Bratislava e del castello.
Città Vecchia di Bratislava (Staré Mesto) e piazza principale Hlavné namestie
La Città Vecchia di Bratislava (Staré Mesto) è tutta raccolta in un reticolo di strade pedonali acciottolate perfettamente conservate con palazzi più o meno ristrutturati, vie strette, ristoranti con menù in tante lingue e locali frequentati da turisti e persone del posto in cui già alle 11 di mattina ho visto bere boccali di birra.
La piazza principale (Hlavné namestie), che nei secoli ha visto passare tanta storia, è dominata dal Palazzo del Municipio con la torre civica e oggi ospita il Museo di Storia della Città. In Piazza Hviezdoslav si trovano il Teatro Nazionale slovacco e fontane.
Il Castello di Bratislava ( Bratislavský Hrad)
Dopo aver fatto un primo giro in centro guidati solo dalla curiosità e senza cartina alla mano, abbiamo fatto un pranzo veloce e ci siamo inerpicati a piedi sull’altura che conduce al castello di Bratislava che domina l’intera città. Sicuramente è l’edificio più imponente della città, ma quando a colpo d’occhio, a parte impressionarmi per la mole, non mi ha entusiasmato.
Vi consiglio comunque di salire fino a quassù per la stupenda vista che si gode sui tetti della città e sulle due sponde del Danubio collegate dal ponte. Affacciatevi sia dalle balaustre del perimetro del castello sia dal piazzale sottostante (c’è anche un piccolo parco giochi libero per bambini). All’interno del castello trovate il Museo Nazionale Slovacco con raccolte di manufatti tradizionali, mobili, oggetti storici e arazzi, il Museo della Musica e una piccola collezione di reperti archeologici. Noi abbiamo deciso di non visitarlo ma di passare un’ora buona a riprenderci dalla salita con due passeggini contemplando la città dall’alto! L’area intorno al castello e il cortile sono a ingresso libero: vi consiglio di dare una sbirciata nel giardino alla francese perfettamente curato che si trova su un lato del castello.
Cattedrale di San Martino
La Cattedrale di San Martino è la più importante chiesa di Bratislava e il suo campanile è uno dei simboli della città visibili da ogni parte. È in stile gotico e sorge su un luogo dove si trovava un’antica chiesa romanica. L’interno è a tre navate e ospita le spoglie di personaggi illustri.
Il Ponte Nuovo di Bratislava (Nový Most o ponte SNP)
Avete presente gli UFO? Ecco, il ponte nuovo assomiglia proprio a un disco volante! La sua sagoma inconfondibile si staglia alla fine del ponte nuovo sul Danubio, opera futuristica ultimata nel 1972. Il ponte – uno dei cinque sul Danubio – collega il quartiere residenziale di Petražlka alla Città Vecchia ed è lungo 431 metri. Il cosiddetto disco volante ospita un famoso ristorante con vista panoramica, ma anche non cenando lì è possibile salirvi pagando un biglietto d’accesso per l’ascensore.
Le statue di Bratislava
Una particolarità di Bratislava sono le statue di bronzo disseminate qua e là e rappresentanti diversi personaggi: una delle occupazioni più divertenti di una visita in città è trovarle tutte! Forse il più celebre di tutti è Cumil, all’angolo tra via Panská e via Laurinská. È soprannominato “il guardone” e si tratta di un uomo di cui si vedono solo testa e braccia che sbucano da un tombino. Di solito c’è la fila per farsi una foto insieme, è molto gettonato!
All’angolo tra la piazza principale e Rybárska brána c’è un’altra famosa statua della città: quella di Schöne Náci (o Bell’Ignazio), un uomo con il cilindro in mano che sembra salutare i passanti e che rappresenta un gentiluomo che si dice sia realmente esistito in città.
Altre statue da scovare sono quella che rappresenta il soldato napoleonico appoggiato a braccia conserte su una panchina di piazza Hlavné namestie, quella di un paparazzo col teleobiettivo all’angolo tra via Laurinská e via Radničná e la statua dello scrittore H. C. Andersen raffigurato con un cappello in mano in Piazza Hviezdoslav. Pare, infatti, che lo scrittore danese abbia scritto proprio a Bratislava una delle sue fiabe più famose, La piccola fiammiferaia.
Le statue non sono finite qui: cercando bene potreste scorgere lo Schernitore che giudica da una finestra, il Barone di Munchausen seduto su una palla di cannone, la ragazza con la mela e l’uomo che guarda l’orologio, il soldato nella guardiola e due donne vicino alla cassetta postale.
––> Trovi qui il tour così puoi vedere come funziona e cosa è incluso
Infine…
Se dovessi tirare le somme di questa gita fuori porta da Vienna direi che ne è valsa la pena. Bratislava non è certo una delle capitali più belle che abbia visto ed è veramente raccolta, ma merita una visita per avere un piccolo assaggio di est Europa. I voli low cost che partono dall’Italia sono sicuramente un’ottima scusa per visitarla e per concederle una chance.
Se cercate una guida in italiano su Bratislava c’è quella scritta da Simonetta di Zanutto “Bratislava e dintorni” della Odòs editrice. Della stessa autrice e collana ho sperimentato in prima persona la guida su Sofia e mi sono trovata benissimo.
4 Comments
Bratislava vale assolutamente una visita😊
Ci sono stata qualche anno fa e ricordo che mi era piaciuta moltissimo soprattutto la città vecchia ed il castello. Era inverno, i giorni dopo capodanno e faceva un freddo pazzesco ma l’atmosfera era davvero suggestiva.
Chissà cosa deve essere Bratislava innevata! Immagino un’atmosfera da favola!
Bellissima Bratislava! 😍 Io ci ero arrivata con flixbus da Vienna e mi è piaciuta cosí tanto che ripeterei volentieri 🙂
Mi è piaciuto il tuo articolo, l’ho trovato molto completo 🙂 complimenti!
Grazie Lucia!
Ho capito che molte persone sono rimaste positivamente sorprese da Bratislava, in qualunque stagione l’abbiano visitata.