Dormire nel Wadi Rum: guida completa ai campi tendati

(e quale scegliere)

Dormire nel Wadi Rum era uno dei desideri che avevo quando sono partita per il mio secondo viaggio in Giordania. Una notte nel deserto, infatti, è parte integrante del viaggio in Giordania, capace di regalare immagini e sensazioni uniche. Il deserto, con le sue rocce rosse, la sabbia che si modella si plasma col vento, il silenzio e il cielo stellato, offre un’esperienza che rimane a vita. Scegliere dove dormire può cambiare la percezione e la riuscita del viaggio.

Negli ultimi anni l’offerta di campi tendati nel Wadi Rum è cresciuta moltissimo, rendendo la scelta competitiva ma tutt’altro che semplice. Campi beduini tradizionali, bubble tent trasparenti, luxury camp con ogni comfort: le opzioni sono tante, ma spesso le differenze non sono spiegate in modo chiaro. Pensare che nel 2014, durante il mio primo viaggio in Giordania, qui il turismo non era ancora esploso e non c’erano tutte le scelte che si trovano adesso!

In questa guida ho messo tutto quello che serve sapere per scegliere dove dormire nel deserto della Giordania: tipologie di campi, cosa include l’esperienza, quando andare, consigli pratici e di sicurezza per evitare delusioni e vivere il Wadi Rum nel modo più adatto a te.

Perché dormire nel Wadi Rum (e non visitarlo solo in giornata)

Molti viaggiatori visitano il Wadi Rum con un’escursione in giornata da Amman, Petra o Aqaba. È possibile (anche se estremamente stancante), ma significa perdersi la parte più autentica e suggestiva del deserto.

Dormire nel Wadi Rum permette di:

• assistere al tramonto e all’alba, quando i colori del deserto cambiano completamente
• osservare un cielo stellato incredibile, lontano dall’inquinamento luminoso
• vivere il silenzio della notte, interrotto solo dal vento
• condividere la cena beduina, momento centrale dell’esperienza
• rallentare, senza orari né spostamenti forzati

Per questi motivi vale assolutamente la pena pernottare nel Wadi Rum e vivere un’esperienza autentica.

Dove si dorme nel Wadi Rum: come funzionano i campi tendati

Nel Wadi Rum non esistono hotel tradizionali. Tutti i pernottamenti avvengono in campi tendati autorizzati, situati all’interno dell’area protetta o appena ai margini.

I campi sono gestiti quasi sempre da famiglie beduine locali e differiscono per:

• livello di comfort
• dimensione
• servizi inclusi
• stile dell’esperienza
• servizi igienici condivisi o in tenda

Capire queste differenze è fondamentale per scegliere il campo giusto.

Tipologie di campi nel Wadi Rum: le differenze

Campi beduini tradizionali

L’esperienza più autentica

I campi beduini tradizionali sono la forma più semplice e genuina di pernottamento nel deserto.

Come sono

• tende in tessuto o strutture essenziali
• arredi semplici
• bagni condivisi o privati molto basici
• gestione familiare

Cosa li caratterizza

• accoglienza diretta dei beduini
• atmosfera conviviale
• ritmi lenti
• cibo cucinato secondo tradizione

Pro

• autenticità
• contatto umano
• prezzi accessibili
• esperienza culturale vera

Contro

• comfort limitato
• meno privacy
• servizi ridotti

Bubble tent

Le tende trasparenti sotto le stelle

Negli ultimi anni le bubble tent sono diventate famose grazie ai social per la loro estetica molto scenografica e per la possibilità di vivere un’esperienza fuori dal comune.

Come sono

• strutture a cupola trasparente
• letto con vista diretta sul cielo
• bagno privato (quasi sempre)
• design moderno

Pro

• esperienza visiva unica
• perfette per coppie e per famiglie
• molto suggestive di notte

Contro

• privacy limitata
• alcune esperienze potrebbero essere meno autentiche dal punto di vista culturale, ma come vi racconto tra poco, noi siamo riusciti a trovare un campo che unisce bubble tent e cultura beduina.

Luxury camp

Comfort nel deserto

I luxury camp rappresentano una scelta molto diffusa tra i viaggiatori in Giordania perché permettono di vivere il deserto senza rinunciare alle comodità.

Come sono

• tende ampie con bagno privato
• letti comodi, riscaldamento o aria condizionata
• aree comuni curate
• ristorazione organizzata

Pro

• buon equilibrio tra comfort ed esperienza
• organizzazione efficiente
• servizi inclusi

Contro

• atmosfera talvolta più turistica
• prezzi più elevati
• meno intimità nei campi più grandi

Le mie due esperienze nei campi tendati nel Wadi Rum

Ho avuto la fortuna di vivere due volte l’esperienza di dormire nel deserto del Wadi Rum, testando due diversi alloggi. Durante il mio primo viaggio ho alloggiato in una tenda con bagno esterno condiviso, mentre durante il secondo viaggio ho dormito in una bubble tent. Eccoli a confronto:

Campo tendato di Captain Desert Camp

All’epoca della mia prima visita, il Captain Desert Camp disponeva solo di tende beduine con bagno esterno. Ricordo l’emozione di vivere un’esperienza autentica a stretto contatto con la natura e l’essenzialità del luogo, pur non mancando già allora un bivacco condiviso e la possibilità di cenare con pasto tipico sotto le stelle. Ho raccontato quell’esperienza nel post “Una notte nel deserto del Wadi Rum”.

Oggi il Captain Desert Camp è diventato un campo tendato con molte più scelte:

• grotta
• tenda panoramica
• tenda bubble

Ho visto che le recensioni non sono il massimo, probabilmente nel corso degli anni ci sono state modifiche e cambi che hanno reso questa scelta meno appetibile: forse vale la pena considerare altre soluzioni (proseguendo nel post ve ne parlo).

Bubble tent Wadi Rum Bubbles Luxury Camp

Durante l’ultimo viaggio fatto in Giordania ho dormito per la prima volta in una tenda bubble ed è stata una bellissima esperienza! Si tratta di una bolla con una parte trasparente per poter osservare da dentro il cielo. I plus di questa soluzione sono stati:

• il campo ha pochissime tende, quindi c’è molta privacy
• abbiamo provato la cena beduina con cibo cotto sotto la sabbia
• siamo rimasti intorno al fuoco a sorseggiare tè beduino (con l’aggiunta di salvia) e osservare il cielo
• servizi igienici dentro la bolla
• possibilità di fare il giro in jeep 4×4 e sul dromedario

Per tutti questi motivi mi sento di consigliarvi questo campo Wadi Rum Bubbles Luxury Camp.

Altri campi tendati tra cui scegliere

Di questi campi non ho esperienza diretta, ma li ho scelti facendo una ricerca online per reputazione, gestione e coerenza. Il segreto – se così si può chiamare – per scegliere è: se un alloggio ha solo un paio di recensioni, lo evito. Se un alloggio ha un punteggio tra 8,0 e 10 con centinaia di recensioni, mi metto a leggere le recensioni per capire cosa ne pensano gli altri viaggiatori.

Scelte di lusso con punteggio superiore a 9 su Booking: prenotate con largo anticipo, poiché le opzioni glamping del Wadi Rum sono molto richieste.

• Wadi Rum Bedouin Camp
• SunCity Camp
• Memories Aicha Luxury Camp
• Hasan Zawaideh luxury camp 2

Scelte di fascia media con punteggio superiore a 9 su Booking: il giusto compromesso tra prezzo e comfort.

• Wadi Rum Dream Camp
• RUM HiLTON lUXURY CAMP
• wadi rum land mars
• Hasan Zawaideh Camp

Scelte economiche per dormire nel deserto del Wadi Rum:

• Wadi Rum Travel camp
• Wadi Rum
• Crescent Camp & Tours
• Rum Stars Resort & Tours

Come scegliere il campo giusto

Non esiste il campo “migliore” in assoluto, ma quello più adatto al vostro modo di viaggiare.

• Cercate autenticità → campo beduino
• Volete una notte romantica → bubble tent
• Preferite comfort e organizzazione → luxury camp

Cosa include l’esperienza di dormire nel Wadi Rum

Prima di prenotare qualsiasi alloggio nel Wadi Rum è importante capire cosa è incluso e cosa no, perché varia da campo a campo.

Cena beduina

Quasi sempre inclusa.

• piatti semplici ma abbondanti
• spesso preparata con la tecnica tradizionale zarb (cottura sotto terra)
• opzioni vegetariane disponibili nella maggior parte dei campi

Colazione

Generalmente inclusa, anche perché non ci sono bar e pasticcerie nel deserto!

• colazione semplice: pane, hummus, formaggi, tè, uova
• servita presto per chi riparte al mattino

Jeep tour nel deserto

Spesso incluso, ma non sempre.

• durata: da 2 a 4 ore
• visita ai principali punti panoramici
• sosta per il tramonto

Verifica sempre se è compreso nel prezzo o da pagare a parte.

Alba nel deserto

• sempre gratuita, ovviamente, basta svegliarsi presto!
• chiedete al vostro campo se c’è un punto migliore

Attività extra

A pagamento:

• trekking guidati
• giro in mongolfiera
• arrampicata
• sandboarding
• osservazione astronomica

Quando andare nel Wadi Rum: il periodo migliore

Migliori periodi

• Primavera (marzo–aprile)
• Autunno (ottobre–novembre)

Temperature piacevoli di giorno e notti fresche ma gestibili.

Estate

• caldo molto intenso
• temperature oltre i 40°C
• esperienza più faticosa

Sconsigliata se non abituati al caldo estremo.

Inverno

• giornate miti
• notti molto fredde
• possibile vento e cielo coperto

Servono abiti caldi e campi ben attrezzati (con fuoco in cui scaldarsi all’aperto e riscaldamento nella tenda/bolla.

Sicurezza: è sicuro dormire nel Wadi Rum? Come si raggiunge il campo nel deserto?

Sì, la zona del Wadi Rum è considerata una delle più sicure della Giordania. Si tratta, infatti, di un’area protetta e controllata, con campi gestiti da famiglie locali e un turismo ben regolamentato.

Il deserto può sembrare isolato, ma l’organizzazione è solida e affidabile. Tutto comincia dal Centro Visitatori del Wadi Rum, dove si acquistano i biglietti per l’ingresso nell’area protetta (a meno che non si abbia il Jordan Pass, per cui l’ingresso è incluso).

Al Centro Visitatori del Wadi Rum si può lasciare il proprio veicolo per la notte (nel caso si sia noleggiata una macchina), oppure farsi scaricare da taxi e mezzi con conducente. Da qui in poi, infatti, sono necessari mezzi 4×4 per addentrarsi nel deserto. Il trasferimento dal centro visitatori al campo durerà tra i 10 e i 15 minuti, durante i quali sobbalzerete seduti sul cassone di una jeep: è un’esperienza anche questa!

Assicuratevi di portare con voi tutti gli effetti personali.

Cosa portare per dormire nel Wadi Rum

Indispensabile:

• abbigliamento a strati (con una giacca o felpa anche in primavera)
• scarpe chiuse
• torcia o luce frontale
• power bank (anche se ai campi c’è la corrente)
• foulard, sciarpa o kefiah per vento e sabbia

Consigliato:

• crema solare
• borraccia
• contanti per extra

Dormire nel Wadi Rum: vale davvero la pena?

Sì, senza dubbio! Dormire nel Wadi Rum è un’esperienza che vale il viaggio!

Se volete vivere il deserto, se cercate silenzio, volta stellata e lentezza, se non amate le visite “mordi e fuggi” questa esperienza è da mettere in lista!

Potreste evitarlo sehai pochissimo tempo, cerchi comfort alberghiero standard e hai paura dei luoghi naturali aperti.

Avete già dormito nel Wadi Rum o state organizzando un viaggio in Giordania? Ricordatevi di leggere il post “Giordania: guida completa per un viaggio breve (consigli, itinerari, cose da sapere)” per avere tante informazioni complete!

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