Sì, avete letto bene il titolo del post: basta con le classiche rose rosse, a Lisbona l’amore si dichiara con una piantina di basilico! Il 13 giugno nella capitale lusitana ricorre la festa di S. Antonio dei portoghesi, il protettore delle promesse di matrimonio, che poi è lo stesso S. Antonio da Padova nato a Lisbona nel XII secolo e morto a Padova appunto.
S. Antonio è il patrono di Lisbona e, nell’anniversario della sua morte avvenuta il 13 giugno, la città si trasforma e dà il meglio di sé! Sono svariate le tradizioni del giugno lisboeta: dalle sardine cotte su griglie improvvisate in Alfama e mangiate per strada tra due fette di pane, alle marce popolari in Avenida da Liberdade durante le quali i bambini sfilano in costume al ritmo di musica, alle feste con musica pimba (tradotto: truzza) dislocate nei quartieri storici della città. La musica e la festa continuano nelle strade, nelle piazze e nelle case fino a che non si fa giorno, complice il clima piacevole di giugno di questa stupenda città affacciata sull’oceano.

[Foto di Visit Portugal – Il basilico dell’amore]
Tornando alla questione principale di questo post, tra le usanze del giugno lisboeta c’è quella di acquistare vasi di terracotta che contengono piante di basilico decorate con garofani di carta velina colorata. Sulla sommità del bastoncino piantato nel fiore di carta va messo un biglietto con versi di amore destinati all’amata. Nella notte tra il 12 e il 13 giugno, quindi, i ragazzi regalano alle ragazze le piantine di basilico con messaggi d’amore più o meno scherzosi. Il senso di questo regalo è che il basilico è una pianta delicata e stagionale, che necessita ogni anno che i semi vengano ripiantati per far sì che il sentimento duri in eterno.
Bello, no?
[Foto di copertina: ]
10 Comments
Bellissimo! E io la apprezzerei molto una pianta di basilico in regalo 🙂
Facciamo un appello ai fidanzati delle food blogger! 😀
Che bella usanza! Non la conoscevo… adesso vado a comprare una piantina di basilico per Marta 🙂
Ottima idea Chris! 😀
Sono stata a Lisbona proprio per la festa del patrono e, a parte la festa sfrenata che solo certi popoli riescono a fare, una meravigliosa usanza é proprio quella di regalare le piantine di basilico…
molto vintage, l’ho adorata, soprattutto per il profumo che c’era nell’aria accanto a queste anziane signore che vendono in vasetti per strada!
Lisbona è magica, mi fa piacere che ti sia piaciuta e che tu abbia apprezzato queste usanze un po’ strane agli occhi di chi va in vacanza per qualche giorno!
Molto carino il tuo blog ti seguo voltentieri, anche su facebook! Molto carina questa idea! 🙂
Grazie mille! Mi fa piacere! 😀
Comincerò a leggerti anche io ora che tu hai scovato me! 😀
Non conoscevo questa storia della piantina del basilico simbolo d’amore!
Mi hai “costretta” a venire qui, a leggerti, a perdermi tra le tue belle parole grazie a quella immagine splendida su facebook.
Fallo più spesso, eh! 🙂
Ciao Manuela,
grazie a te!
Questa storia non poteva rimanere non raccontata, è dolcissima!
Serena