Neonati e aeroporti: ammettiamolo, quanti dubbi fa scatenare questo binomio? Ne so qualcosa perché ci sono passa in prima persona per due figlie e un buon numero di voli: un momento sei una candidata di Donna Avventura pronta a partire per l’altra parte del mondo solo col bagaglio a mano, un attimo dopo sei una mamma piena di paranoie che non sa da dove cominciare per ricominciare a viaggiare con il suo neonato!
In questi anni molti amici e persone incrociate sul web mi hanno fatto capire qual è la mia vera missione: aiutare le famiglie con bambini piccoli a viaggiare serenamente. Così eccomi qui a rispondere a tutti i vostri dubbi per quanti riguarda il tema “neonati e aeroporti”. Le risposte sono frutto della mia personale esperienza dopo aver viaggiato con le bimbe fin da piccolissime in tantissimi posti (anche viaggi intercontinentali).
Ho suddiviso le domande per tema, se avete altre richieste che non ho trattato vi aspetto nei commenti! Spero che questa mini guida vi sia utile!
Prenotare un volo per un neonato
Posso prenotare un volo prima che il bimbo sia nato?
Sembra assurdo ma sì, si può acquistare un volo per un bambino prima che nasca! Dipende da una compagnia all’altra, alcune te lo fanno acquistare con una data di nascita presunta che va poi comunicata per telefono alla compagnia una volta nata la creatura, altre compagnie ti permettono di aggiungere un neonato dopo che si sono già acquistati i voli per gli adulti.
Da quando un neonato può iniziare a volare? Fino a quando si parla di neonati per le compagnie aeree?
Per la maggior parte delle compagnie un neonato può iniziare a volare dall’ottavo giorno di vita, un’eccezione è Easyjet che lo permette dal 14esimo giorno. Per le compagnie aeree i bambini fino al secondo anno di età sono considerati neonati. Dal giorno del secondo compleanno diventano bambini, con tariffe diverse.
I neonati pagano un biglietto? Quanto costa?
Sì, anche i neonati, seppure senza posto assegnato, pagano un biglietto aereo. Ogni compagnia ha le sue tariffe, con le compagnie low cost ci sono dei costi fissi (ad esempio 25€ a tratta con Ryanair, 26€ con Easyjet, 25€ con Volotea), con le altre compagnie di solito si paga una percentuale delle tariffe degli adulti (intorno al 10%).
Serve un documento per il bambino? E se i genitori non sono sposati?
Da qualche anno un regolamento UE ha introdotto l’obbligatorietà del documento di viaggio anche per i bambini, quindi devono avere la propria carta d’identità o il proprio passaporto a seconda della destinazione. Non basta più quindi che i minori siano iscritti sul passaporto dei genitori, indipendentemente dall’età dei bambini, questi devono essere provvisti di un documento di viaggio personale con foto (il documento ha validità tre anni, quindi il bambino passato tutto quel tempo è irriconoscibile sulla foto!). La carta d’identità si richiede all’anagrafe del proprio comune alla presenza di entrambi i genitori e su questa – da richiedere valida per l’estero – saranno scritti i nomi di entrambi i genitori anche se non sposati.
Per il passaporto vi rimando al sito ufficiale della Polizia di Stato.
Quante ore di volo possono fare i neonati per i primi viaggi?
Non c’è una risposta univoca a questa domanda se non “quanto ve la sentite”! Non ci sono restrizioni particolari per la lunghezza dei voli con i neonati, c’è solo la pazienza degli adulti che li accompagnano e la fortuna di avere bambini più o meno adattabili. Ricordatevi che i bambini sentono quello che provano i genitori, quindi più sarete sereni più è facile che lo siano anche loro. I casi di malesseri più diffusi possono essere l’otite e il vomito. Un consiglio che ho trovato valido per noi è aiutarsi in fase di decollo e atterraggio con la suzione: il seno, un ciuccio o il biberon aiutano molto.
Bisogna chiedere alla compagnia sedute particolari (tipo vicino alle uscite di emergenza)?
No, quasi tutte le compagnie permettono di scegliere i posti a sedere per permettere a tutta la famiglia di viaggiare unita. Alcune compagnie lo permettono pagando un supplemento, altre fanno scegliere i posti senza costi aggiuntivi. I posti vicino alle uscite di emergenza non possono essere prenotati con i neonati, ve ne accorgerete scegliendo i posti, alcuni non sono proprio cliccabili. Se fate un volo molto lungo vi suggerisco di prenotare i posti con molto spazio davanti alle gambe, così sarà una piccola aerea gioco o area delirio, a seconda dei casi!
Bagagli e check-in
I neonati hanno diritto a un bagaglio?
I neonati non hanno diritto a un bagaglio, ma in genere è permessa una borsa con gli indispensabili per il viaggio: il necessario per il cambio pannolino, ciuccio o biberon se il bambino li usa, giochi o pupazzi preferiti, una copertina o qualcosa di più pesante per l’aria condizionata, ecc. Inoltre, in stiva possono essere messi due articoli per neonati: passeggino, culla, seggiolino ma occhio, se avete il passeggino/ovetto/navicella con il telaio a parte conta già come due articoli.
No, è troppo ingombrante, bisogna imbarcarla al check-in e continuare ai controlli di sicurezza col neonato in braccio o nel marsupio/fascia. Diverso è il discorso per il passeggino leggero. Se cercate un’alternativa alla navicella ma il vostro bambino è ancora troppo piccolo per stare seduto nel passeggino vi consiglio di sperimentare il riduttore universale per il passeggino: noi ci siamo trovati bene e abbiamo viaggiato più leggeri. Se, invece, imbarcate la navicella e il telaio, ricordatevi di mettere un telo di plastica per proteggere la navicella dalla sporcizia.
Non rischio che si rompano gli oggetti imbarcati?
Si spera di no, ma il rischio c’è sempre purtroppo. Ecco perché preferisco:
- viaggiare con un passeggino leggero e “da tutta battaglia”. Noi abbiamo questo Chicco London che fa il suo lavoro egregiamente in viaggio. Ne abbiamo anche un altro, il Chicco Liteway, ma è un pochino più pesante.
- fare sempre l’assicurazione di viaggio
Esistono, inoltre, sacchetti fatti apposta per imbustare i passeggini, li potete trovare anche online, date un’occhiata a questa borsa.
I passeggini hanno delle misure particolari? Vanno etichettati? Posso portarlo fino alla porta dell’aereo oppure al desk? O al gate?
Non ci sono misure particolari per i passeggini, però per esperienza più è leggero e maneggevole più è pratico. Ne esistono addirittura di quelli che si riducono tantissimo e diventano piccolissimi… sarebbe bello averne uno!
Alcuni esempi sono:
Al check-in bisogna dire di avere con sé il passeggino, va etichettato con la destinazione finale e si può decidere se portarlo fino al gate o alle scalette dell’aereo oppure se consegnarlo direttamente (in alcuni aeroporti lo fanno mettere tra i bagagli ingombranti). Dovete vedere cosa vi torna meglio: se l’attesa è lunga, il percorso fino al gate interminabile e l’aeroporto non mette a disposizione passeggini forse vi conviene tenerlo fino all’imbarco, altrimenti sono comode le fasce o i marsupi ma solo se li usate o li avete già sperimentati coi vostri bimbi. La scelta dipende anche da dove viene poi riconsegnato il passeggino: a volte fuori dall’aeromobile (raramente), più spesso sul nastro trasportatore o – mi è capitato più volte – dove riconsegnano gli oggetti ingombranti. Come marsupio vi consiglio quello che usiamo noi, il Marsupio Manduca.
Che tipo di alimenti e bevande, latte e creme si possono portare a bordo?
A differenza degli altri liquidi per cui ci sono restrizioni più severe, è possibile portare alimenti per bambini (come pappe oppure omogeneizzati), latte (sia liquido, sia in polvere), acqua sterilizzata in un biberon a bordo nel bagaglio a mano. La quantità totale di liquidi non deve superare 1 litro. È possibile che all’accompagnatore sia richiesto di assaggiare liquidi o pappe trasportate a bordo. Creme, pomate e gel sono considerati liquidi per la sicurezza aeroportuale, quindi accertatevi che abbiano confezioni di massimo 100ml. Se i bambini devono assumere qualche medicina a bordo, portate dietro una prescrizione scritta dal medico (ancora meglio se anche in inglese). VI consiglio di portare a bordo solo lo stretto indispensabile per il viaggio, altrimenti vi appesantite inutilmente.
Controlli di sicurezza
Posso fare i controlli col bimbo nel marsupio?
No, ai controlli di sicurezza i neonati devono essere tenuti in braccio da un adulto e non possono stare nel marsupio.
Esistono aree riservate per le famiglie ai controlli?
In alcuni aeroporti illuminati sì! Nella maggior parte di quelli che ho frequentato no, oppure ci sono ma le file sono comunque lunghe. In alcuni aeroporti ho pregato il personale che ci facessero passare prima e in genere siamo stati ascoltati. Anche nelle corsie preferenziali, comunque, valgono le regole dei controlli di sicurezza standard: dovete estrarre computer o tablet dal bagaglio, mettere i liquidi (max. 100ml l’uno per un massimo di 1 litro) in appositi contenitori infilati in una busta di plastica chiusa, dovete togliere oggetti dalle tasche, giubbotti, stivali, il bimbo deve stare in braccio. Se avete deciso di tenere con voi il passeggino, anche questo dovrà passare sotto lo scanner (a volte attraverso il solito delle borse, altre volte in uno più grande).
Ci sono delle aree gioco mentre si aspetta di imbarcarsi?
Dipende da un aeroporto all’altro, bisogna informarsi prima di partire sul sito dell’aeroporto. Vi segnalo una bella area giochi a Londra Heathrow (se ricordo bene al terminal 3), dove ci sono giochi adatti anche per i neonati.
Imbarco
Le famiglie con bambini piccoli possono imbarcarsi prima?
Di solito sono previsti imbarchi prioritari per le famiglie, ma potrebbe essere necessario acquistare questa priorità a parte come supplemento. Noi non la acquistiamo mai e spesso ci hanno fatto comunque passare subito dopo coloro che hanno acquistato la priorità d’imbarco.
Nei trasferimenti dal gate all’aeromobile i bambini vanno tenuti in braccio?
Spesso succede che l’aereo sia lontano dal gate e si debba raggiungere con un autobus. In questo caso se avete il passeggino caricate il bimbo lì, altrimenti in braccio, sperando nel buon senso degli altri passeggeri per concedervi i pochi posti a sedere.
Sull’aereo
Come faccio a sistemare il neonato una volta a bordo?
Il personale vi fornirà le cinture speciali per il neonato da allacciare alle proprie e nel caso vi spiegherà come fare a posizionarle bene. Oltre alle cinture vi forniranno un kit di salvataggio. I bambini devono stare in braccio all’adulto e legati con le cinture per tutto il tempo del decollo, dell’atterraggio, durante eventuali turbolenze o ogniqualvolta il segnale luminoso delle cinture sia acceso.
Che faccio se devo alzarmi e utilizzare il bagno?
Potete alzarvi in qualsiasi momento il segnale della cintura non sia acceso. Se viaggiate da soli con un neonato e dovete utilizzare il bagno chiedete al personale di bordo di tenervi il bimbo per un po’.
Posso cambiare il pannolino a bordo?
Certo, però lo spazio è ristretto! Tutti gli aerei hanno almeno uno dei bagni con un fasciatoio che si tira giù posizionato di solito il water, ma a meno che non succeda un disastro nucleare nel pannolino, cercate di cambiarli prima di salire nei bagni degli aeroporti che sono sempre attrezzati. Ovviamente nei voli lunghi dovrete usare il bagno con fasciatoio e dovrete fare un po’ di acrobazie ma niente di impossibile. Nella maggior parte dei casi dovete portarvi tutto l’occorrente per il cambio perché le compagnie non dispongono di pannolini, salviette, creme e teli.
Come intrattenere i bambini sull’aereo?
Se non avete la fortuna di avere dei figli che dormono appena saliti sull’aereo (dammi il cinque!) potete organizzarvi con dei giochi poco ingombranti e adatti a ogni età. Ho in mente di scrivere un post ad hoc per le “busy bag”, come dicono quelli ganzi “stay tuned”. Un altro consiglio spassionato che vi do è di portarvi degli snack per il viaggio: cracker, biscotti, qualsiasi cosa che piaccia al vostro bimbo e che gli permetta di passare un po’ di tempo e calmarlo.
Posso avere una culla a bordo?
Sui voli lunghi avere a disposizione una culla può rendere il viaggio molto più comodo, ma ogni compagnia ha la sua policy a riguardo ed è importante richiederla in fase di prenotazione. Sarà poi la compagnia secondo la disponibilità a farvela avere; il personale di bordo la monterà e vi spiegherà come sistemare il bambino in sicurezza.
Infine, vi invito a leggere le normative che ogni compagnia ha sul proprio sito riguardo al viaggiare con i neonati e i bambini.
Disclaimer
Questo post contiene link di affiliazione a siti che ritengo siano di beneficio per i viaggiatori. Non vi è alcun aggiuntivo costo per voi se decidete di acquistare dai link, ma la piccola percentuale sugli acquisti che guadagnerò coprirà il costo di fornire queste informazioni in maniera gratuita. Grazie!
2 commenti
Nadia
Una domanda specifica: le stesse regole per gli alimenti (latte e pappe) per bambini valgono anche per gli aeroporti degli Emirati Arabi?
Mercoledì
Ciao Nadia,
secondo me la cosa migliore è contattare la compagnia con cui volerai.
Ad esempio, ho visto che Emirates ha una policy specifica: https://www.emirates.com/it/italian/family/on-board/travelling-with-infants/
Spero ti sia di aiuto