La voglia di viaggiare è tanta ma non sapete da dove cominciare per organizzare un viaggio all’estero? Vorreste partire per qualche meta esotica ma non sapete come si fa a programmare il viaggio? Questo post è per tutti coloro che, alle prime armi con l’organizzazione dei viaggi, vorrebbero provare a prenotare autonomamente ma senza sorprese.
In questa guida vi illustrerò passo passo come fare a organizzare il vostro prossimo viaggio in maniera indipendente basandomi sulla mia esperienza pluriennale di viaggiatrice seriale all’estero. L’esperienza, infatti, ci rende più consapevoli e sicuri nella prenotazione di voli, alloggi, spostamenti e pianificazione degli itinerari.
Spero che troverete utili questi consigli per partire organizzati nel vostro viaggio all’estero tanto sognato. Pronti? Si parte!
1. Scegliere la destinazione
È molto probabile che abbiate già in mente una meta di viaggio sognata e agognata per anni, oppure può darsi che abbiate voglia di partire ma non abbiate idea di dove andare. Se siete ai primi viaggi all’estero vi direi di cominciare con qualcosa di soft, magari un paese che per lingua, usi, costumi e tradizioni sia comprensibile anche a un viaggiatore inesperto. Niente vieta, però, di lanciarsi in un’avventura più esotica e provare subito cosa significhi avere uno shock culturale!
Per quanto mi riguarda, sono talmente tanti i viaggi che vorrei fare che basta pescare dai sogni nel cassetto! Se ho bisogno di ispirazione, invece, la cerco così:
- vado a leggere i blog di viaggi che più mi piacciono
- prendo un atlante e lo sfoglio finché qualche posto mi incuriosisce
- scorro le foto su Instagram
- vado in libreria e mi soffermo sulle guide di viaggio (ce ne sono alcune di Lonely Planet che vogliono proprio essere di ispirazione, come “Mondo” e “Dove andare quando” per capire il periodo migliore per visitare una destinazione)
- mi lascio ispirare da un romanzo.

Foto di Capturing the human heart. su Unsplash
2. Controllare che sia la meta ideale
Una volta individuata la meta che ci interessa bisogna assicurarsi che sia proprio quella giusta con diversi passaggi che includono:
- verificare la situazione politica e sanitaria del posto controllando le fonti ufficiali, in particolare il sito del Ministero degli Affari Esteri viaggiaresicuri.
- guardare quanto è complicato e/o costoso raggiungere quella meta (sono perfetti allo scopo i vari portali per controllare i voli, da Google Flights a Skyscanner, da Momondo a Kayak)
- capire se i giorni che ho a disposizione sono sufficienti e giustificano il viaggio
- capire se il clima è ideale per il periodo di viaggio scelto (vi consiglio a tal proposito di consultare il sito Climi e Viaggi)
- controllare se ci sono feste nazionali o eventi importanti (Olimpiadi, campionati sportivi, concerti) che rendono la meta affollata e costosa.
3. Informarsi sui documenti necessari per il viaggio
Una delle prime cose su cui informarsi per tempo prima di partire è se la destinazione scelta necessita di visto turistico per entrare e quali documenti sono necessari. Se siete cittadini italiani e viaggiate in Europa nei paesi compresi nell’Area di Schengen vi basterà la carta di identità, mentre per gli altri paesi è necessario possedere un passaporto in corso di validità e a volte servono anche dei mesi residui di validità sul passaporto.
Se non avete ancora un passaporto cominciate per tempo a organizzarvi perché il processo non è immediato. Cominciate, inoltre, a raccogliere tutti i documenti necessari consultando il sito della Polizia di Stato. Tra i documenti richiesti ci sono anche 2 foto formato tessera identiche e recenti e su questo punto ho un consiglio per velocizzare l’operazione ed essere sicuri che le foto siano perfette per il vostro passaporto.
Andando sul sito Passport Photo Online potete caricare una foto scattata da voi senza andare alla cabina e penserà il sito stesso a ridimensionarla, modificare se necessario lo sfondo e inviarvi per email il file da stampare su carta fotografica già pronto per essere accettato. Questa procedura la trovo particolarmente utile per fare le foto per i documenti (non solo il passaporto) ai neonati e ai bambini piccoli, facilitando un’operazione di per sé non semplice.
Se il paese che volete visitare richiede un visto d’ingresso informatevi per tempo sul tipo richiesto (turistico, per motivi di studio o di lavoro), quanto tempo dura e quali documenti dovete preparare. Spesso l’intera procedura può essere svolta online o affidandosi ad agenzie specializzate.

Foto di ConvertKit su Unsplash
4. Calcolare il budget necessario verificando i costi dei trasporti, degli alloggi e della vita
Pianificare in anticipo il viaggio vi aiuterà a tenere monitorati i costi, che includono voli e trasferimenti, alloggi, cibo, noleggio mezzi, tour e attrazioni, assicurazione di viaggio e attrezzatura. Per avere idea dei costi della vita in un posto vi consiglio il sito Numbeo, per i voli vi consiglio di monitorarli con un comparatore online e gli alloggi di farvi un giro su Booking o similari.
Ovviamente lo stesso viaggio può costare tanto o poco a seconda degli standard che avete: gli alloggi spaziano dal couchsurfing all’hotel 5 stelle, dallo scambio casa agli ostelli in base a cosa è meglio per voi. Inoltre, si può decidere di affittare un appartamento per ridurre le spese dei ristoranti. Insomma, ci sono tantissimi modi di risparmiare e viaggiare più all’avventura, dipende da cosa cercate dal vostro viaggio e quanti comfort potete concedervi.
5. Precauzioni: vaccini, medicinali e assicurazione di viaggio
Non tutti i paesi hanno gli stessi standard sanitari: prima di intraprendere un viaggio è buona cosa informarvi sugli eventuali vaccini e profilassi richieste o consigliate. Per farlo rivolgetevi al Servizio Igiene e Sanità Pubblica con l’ambulatorio per viaggiatori internazionali più vicino a voi per prevenire le malattie che si possono contrarre durante un viaggio.
Una buona prassi è portare con se una piccola farmacia da viaggio consultando il vostro medico sulle medicine da portare. Meglio avere con sé farmaci generici e un kit di pronto soccorso, ricordandovi che le medicine devono essere nelle loro confezioni e a portata di mano la prescrizione medica.
Se andate all’estero, specialmente fuori dall’Europa, non sottovalutate l’importanza dell’assicurazione di viaggio, potete calcolarne la spesa su uno dei tantissimi simulatori online e controllando sempre bene cosa è incluso nella polizza.

Foto di Derek Finch su Unsplash
6. Soldi e valuta estera: meglio partire informati
Quando si viaggia all’estero bisogna anche informarsi sulla valuta del posto e calcolare i soldi da portare con sé per sostenere le varie spese in viaggio. Per farlo si possono usare i convertitori disponibili su app e siti web.
È molto importante informarsi sul proprio conto in banca relativamente alle condizioni per il prelievo e per i pagamenti all’estero, in particolare conoscere in anticipo se le spese di commissione sono alte. Controllate anche la disponibilità delle carte e ricordatevi i PIN. In ogni caso è sempre meglio partire con un po’ di denaro in contanti, meglio se in valuta locale già cambiata (o in dollari statunitensi che sono accettati o cambiati facilmente quasi ovunque). Una volta sul posto informatevi su quali banche o uffici c’è il cambio più favorevole.
7. Numeri utili e altri accorgimenti
Non so voi ma io tendo a memorizzare qualsiasi cosa sullo smartphone, ma affidarsi solo al nostro device può essere rischioso. Un accorgimento utile prima di un viaggio all’estero può essere fare una fotocopia dei documenti importanti (passaporto, carta di identità, patente) e segnarvi su un bloc notes i numeri importanti da chiamare in caso di necessità, non sempre potreste avere il Wi-Fi a disposizione. Conviene avere sempre a disposizione anche i numeri per bloccare le carte di credito in caso di smarrimento o furto.
Un altro suggerimento potrebbe essere quello di installare sul vostro smartphone le app utili per il vostro viaggio, che potrebbero essere Google Maps, l’app dei trasporti pubblici, quella dell’ufficio del turismo della vostra destinazione, Tripadvisor, MyValuta per calcolare rapidamente il cambio, il traduttore di Google.

Foto di Roman Synkevych su Unsplash
8. Pianificare le tappe del viaggio
Se siete dei maniaci del controllo questo passaggio è fondamentale, ma anche i più disorganizzati e coloro che amano improvvisare faranno bene a creare un itinerario di massima prima di partire. Questo vi servirà per risparmiare tempo e denaro. L’ideale è sempre avere un canovaccio di programma passibile di modifiche e improvvisazione, ma se avete già in mente l’attività principale della giornata sarà tutto più semplice. Vi consiglio di appuntarvi tutti i punti di interesse su una mappa e raggrupparli per giorno e poi prenotare ciò che va fissato in anticipo, cercando i biglietti online quando possibile (a volte su siti come Civitatis o Tiqets costano meno che sui siti ufficiali, conviene controllare sempre).
9. Preparare attrezzatura e bagaglio
Tutti i viaggiatori, sia alle prime armi sia esperti, prima di partire devono controllare il bagaglio da portare e le attrezzature da viaggio, specialmente quelle elettroniche. A questo proposito potrebbe esservi utile questo post che ho scritto sull’attrezzatura da viaggio. Controllate che la valigia non sia danneggiata, di avere tutti gli adattatori necessari, che le schede di memoria e i caricabatterie siano ok. Preparate in anticipo il bagaglio per essere sicuri di non eccedere col peso consentito.

Foto di Jakob Owens on Unsplash
10. Godersi il viaggio!
E su questo punto direi che possiamo essere tutti d’accordo!
Se c’è qualche aspetto che vorreste che chiarissi meglio scrivetemi nei commenti così posso creare dei post dedicati!
Post in collaborazione con Passport Photo Online
Foto di copertina: Annie Spratt su Unsplash
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