« L’hai già fatta? » Accenna col capo agli scaffali pieni di dischi.
« Cosa? » dico, ma naturalmente lo so già.
« La Grande Riorganizzazione. » Sento distintamente le lettere maiuscole.
« Oh, sì. L’altra sera. » Non voglio dirle che l’ho fatta la stessa sera che se ne è andata, ma lei fa egualmente un sorrisetto irritante, come a dire: ma pensa un po’!
« Beh? » faccio io.
« Cosa vorresti dire? »
« Niente. Solo, vedo che non ti ci è voluto molto. »
« Non pensi ci siano cose più importanti di cui parlare che la mia collezione di dischi? »
« Sì, lo penso, Rob. L’ho sempre pensato. »Nick Hornby – Alta fedeltà
Alta fedeltà (High fidelity il titolo originale) dello scrittore inglese Nick Hornby è in assoluto uno dei migliori romanzi che abbia mai letto. Ironico, sfacciato, sincero e spesso tacciato di paraculaggine, il libro affronta la vita non proprio da sogno di Rob Fleming, insoddisfatto trentacinquenne proprietario di un negozio di dischi mollato dalla fidanzata.
Il filo conduttore del romanzo (e della vita del protagonista) è la musica, di cui Hornby è un grande conoscitore tant’è che ha firmato i testi dei pezzi dell’album di Ben Folds Lonely Avenue (consigliato).
Il protagonista del romanzo Rob Fleming, oltre a possedere un negozio di dischi, il Championship Vynil, ogni volta che qualcosa non va si sfoga facendo quella che la sua ex Laura definisce la “Grande Riorganizzazione”, che consiste nel sistemare tutti i dischi in suo possesso secondo un criterio ben preciso.
E qui arriviamo allo scopo vero e proprio del post (oltre a consigliarvi vivamente la lettura di questo libro): sono in ferie e devo approfittare di questi giorni per sistemare la mia libreria. Ci sono tra i 250 e i 300 titoli sparpagliati in ogni spazio libero della camera. Voglio dare loro un ordine, che prima di questa confusione funzionava così: sullo scaffale più a portata di mano i miei libri preferiti e, a salire, quelli che mi sono piaciuti meno.
Questo non può funzionare, i libri si sono accumulati ed è arrivato il momento della Grande Riorganizzazione anche per me.
Voi come sistemate i libri nella libreria?
Li sistemate in ordine alfabetico?
In ordine di autore?
In ordine di lettura?
…leggete?!
I vostri suggerimenti contribuiranno in generale al bene dell’umanità, nello specifico al bene della pacifica convivenza in casa!
17 commenti
Mercoledì
Ahaha! In ordine di odore è bellissimo! Un po’ meno bello per chi prenderà in prestito un tuo libro… 🙂
Ottimo suggerimento del maestro Garibbo!
Anonymous
Io ultimamente leggo così poco che potrei organizzare i libri anche in ordine di “odore”!!
Ho iniziato il libro consigliato dal maestro Garibbo e sembra intrigante!
Mercoledì
@MichiVolo: nemmeno a me piace che stiano in disordine! Stavolta ha vinto la sistemazione per casa editrice… vediamo quanto dura!
MichiVolo
io cambio spesso la sistemazione…ultimamente procedo per anni…ovvero metto insieme quelli letti nello stesso anno,quelli di cui non dispongo delle date, cerco di seguire un ordine in base alla misura…che bel criterio 🙂 però non mi piace che stiano in disordine 🙂
Mercoledì
Malissimo Robi!
Vanno segnati i prestiti!
Robi_Veltroni
Ma lo sai che ne ho persi due, o meglio forse li ho prestati e non ricordo a chi. Erroraccio
Mercoledì
Sono nel bel mezzo della Grande Riorganizzazione e scopro di avere robe assurde in camera!
A parte ciò, non ho ancora sciolto il nodo del come sistemare… ora pescherò una delle vostre soluzioni!
@Andrea: un reparto intero per De Sade eh… 🙂 I piani d’appoggio sono la mia rovina! Ottimo consiglio al Bellotti!
@Roby: te sei il maestro delle grandi riorganizzazioni. Però sei avvantaggiato perché hai un sacco di Adelphi! 😉
@Giovy: w il riordino una volta all’anno! (di più no eh!)
@Chris: poveri libri in garage! Ci vorrà una casa più grande oppure una con librerie ovunque! 🙂
Passare le ferie a sistemare non è il massimo! Ma ogni tanto ci vuole!
Chris
Che beel post 🙂 e beata tu che sei in ferie…
Ti devo dire una cosa che gli autori dei libri che ho letto reputerebbero offensiva:
Io i miei libri li tengo in garage.
Si, hi capito bene, in garage, in attesa di avere piu’ spazio dove tenerli, dato che la mia casa non e’ molto grande..
Comunque, quando li ho riposti negli appositi scatoloni e’ stato come un rito:
Piano piano li accompagnavo con le due mani all’interno dei box sovrapponendoli uno all’altro e come ultimo gesto, li ho sigillati con un nastro da pacchi.
Nell’attesa di farli rinascere :-)ti auguro buona fortuna e spero che il mio commento non ti abbia fornito nuove idee 🙂
Giovy
Grande riorganizzazione anche a Casa Giovy 🙂 In questi giorni in cui sono in ferie mi sto lanciando al riordino assoluto. Non è da me ma fa tanto bene…
Robi_Veltroni
Eccomi, sono quello delle grandi riorganizzazioni. Non mi faccio mancare niente. In questo momento sto riorganizzando la più grande riorganizzazione delle grandi riorganizzazioni che finirà non appena inizierà la più grande riorganizzazione delle riorganizzazioni. In ogni caso l’ultima “organizzata” di libri è stata per nome di autore, nome non cognome. 🙂
Andrea Garibaldi
p.s. L’altro giorno ho fatto comprare Alta Fedeltà al Bellotti! 😉
Andrea Garibaldi
Io proverei, come Rob, in ordine…”autobiografico”! 🙂
Io ho più o meno organizzati i libri per nazionalità e per autore: italiani, francesi, inglesi/americani (anche se non c’entrano nulla), tedeschi…classici greci e latini…musicali…a parte, solo in ordine di autore, scrittori contemporanei (alcuni anche per casa editrice perché son bellini i colori: esempio appunto Horby tutti in edizione Guanda o tanti Bukowski, Irvine Welsh…), reparto di filosofia anarchica e politica in generale e storia. Di alcuni autori, tipo Buzzati o de Sade ho un mini reparto tutto loro.
Sul mio pseudo comodino poi ci sono pile di roba che vorrei leggere e sulla scrivania (che è ormai un piano d’appoggio dalla 5°liceo) gli ultimi libri che ho comprato…casualmente in ordine di data di acquisto perché non so dove metterli…!
Poi dimenticavo: la doppia fila di libri che giace dietro quella visibile è in ordine di autore e basta.
Qui una foto esemplicativa: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.1434706480645.55854.1622439521&type=1#!/photo.php?fbid=1782732861087&set=a.1434706480645.55854.1622439521&type=3&theater
Mercoledì
Mumble mumble… non sarà facile sistemare la libreria ma ora ho qualche spunto in più! Grazie!
@Alessandro: mi fa davvero piacere sapere che ALta fedeltà è nella tua top 10, sono sicura che anche Nick te la passerebbe come lista!
@Katia: riprova, secondo me merita.
@Ceci: proverò questa sistemazione ma mi sconforta abbastanza l’idea di avere dello stesso autore diverse case editrici e diverse collane… speriamo bene!
Ceci
Per casa editrice, poi per collana, poi per autore: dà grande senso di ordine e pulizia. Questo nella biblioteca ideale, perché in realtà la mia è un enorme casino.
Katia
Escludi me dai buoni consigli perché nella mia libreria sono messi esattamente come i tuoi! Però mi hai dato una spintarella in più a riprendere il libro…
Alessandro Beneforti
non sono anonimo sono Alessandro
Anonymous
Hola Serena Hi-Fi ! Alta Fedeltà è nella mia Top Ten (anche se Nick preferisce la Top Five)e quindi non posso esimermi dal dare il mio contributo.
Il mio ordine è di genere (come nei dischi) ed il genere è ovviamente contaminato dalla personalizzazione:
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