Fare il biglietto di ritorno è un’impresa titanica. Anzi, questo aggettivo potrebbe portare male visto che navi e aerei sono entrambi mezzi di trasporto. Sì lo so che “titanica” viene dai Titani della mitologia greca. Comunque per scaramanzia diciamo che fare il biglietto di ritorno è un’impresa funambolica (entra anche tu a far parte del comitato “salviamo le parole desuete della lingua italiana”! “Desuete” è la prima).
Schiacciare sul conferma prenotazione del sito della Ryan sembra impossibile, come se delle forze avverse provenienti dallo schermo e dalla tastiera te lo impedissero fisicamente. E non è assolutamente perché non mi va di tornare a casa.
È che sarebbe bellissimo se Lisbona fosse più vicina ed accessibile, in modo da poterci tornare ogni volta che mi verrà la saudade. Perché la verità è questa: quando riesci a prenotare il volo di ritorno il tuo Erasmus ha una scadenza, niente sarà più come prima.
Prenotare il volo è esercitare una saudade preventiva: si comincia coi conti alla rovescia e con le liste di giri da fare e locali da sperimentare, coi regali da comprare e i posti che ci son piaciuti da rivedere per dire “ci sono stato un’ultima volta in questa esperienza”.
Torno il 28 luglio.
E riparto il 3 agosto. Perché sarà il momento di recuperare il tempo perso.
4 commenti
bene-vagante
Allora..ehm ehm… (si vede che ho voglia di studiare oggi?!)cominciamo:
-secondo me, la zona più bella è quella più a ovest, dopo Albufeira, prima sembra d’esse in Costa Brava
– evita Albufeira! solo tedeschi e inglesi
– io ho fatto base in un paesino minuscolo dal nome Villa do Bispo
– da non perdere assolutamente: Carrapateira, 3 case sperdute, ma è il paradiso dei surfisti e della tranquillità; tramonto a Cabo de Sao Vicente, il punto più occidentale dell’Europa continentale; a Sagres, un mojito al Dromedario Bistro
– i nomi delle spiagge non me li ricordo (anche perché non sono segnati), però ti consiglio di scendere a vedere ogni volta che trovi una strada che scende verso il mare, troverai sicuramente delle spiagge meravigliose racchiuse tra falesie…in alternativa segui i pullmini VW dei surfisti :-)l’acqua è ghiaccia marmata!
– come cittadine da visitare ti consiglio Lagos (il centro storico), Ferragudo (non guardare la periferia),Silves. Io ho evitato appositamente le grandi città
Per ora direi che può bastare 🙂
Mercoledì
Vai Bene! Spara!
Tudo acaba…
bene-vagante
Gli Afterhours direbbero: “Non c’è niente che sia per sempre”
Se vuoi poi ti do qualche dritta sui paesini sconosciuti dell’Algarve dove sono stata la scorsa estate
Anonymous
Serena..tutto finisce!!! E’ il bello della vita..le scadenze sono meravigliose.
Ti riempiono di adrenalina.