Ci illudiamo di essere speciali, invece siamo proprio come tutti gli altri: deboli, fragili, impauriti, illusi, mortali. In una parola uomini e donne che cercano di stare a galla, che annaspano, che a volte tirano giù sorsate di acqua salata e bile. Gabbiamo il tempo per ingannare noi stessi, ci promettiamo che avremo sempre ogni porta spalancata, che arriverà il momento giusto per ogni cosa, che si può procrastinare in eterno, vivendo di primavere riciclate e a buon mercato.
La verità è che il nuovo ci terrorizza, il salto nel vuoto ci atterrisce. Siamo pesci d’acqua dolce con la voglia di fare un tuffo in mare. Viviamo in una boccia e picchiamo il muso sulle pareti rotonde mentre la realtà fuori è un mostro deformato fin quando non abbiamo il coraggio di mettere la testa fuori dal riparo che ci siamo costruiti intorno come una corazza.
Nel momento stesso in cui prendiamo fiato e facciamo un passo avanti il più è fatto. E ci sentiamo liberi e fieri, appagati e un po’ selvaggi.
Come il momento di un tuffo dall’alto dove fino a un attimo prima non avremmo osato,
come l’attimo prima che suoni la campanella dell’ultimo giorno prima delle vacanze estive,
come quando si prende fiato prima di dire una cosa importante,
come un brivido prima del desiderio,
come quando ripensi alla prima volta che hai visto l’amore della tua vita,
come quelle volte in cui dici la stessa cosa dell’altro, nello stesso identico momento,
come quando posi la penna sul foglio per una firma importante,
come l’istante in cui pensi “sono esattamente dove vorrei essere”,
come quando le parole di un libro parlano proprio di te,
come azzeccare tutti e tre i gusti del gelato,
come un amico che ti chiama dopo tanto tempo azzerando in un battibaleno le distanze,
come trovare dei soldi in una giacca che non mettevamo da anni,
come una foto di quando eravamo piccoli,
come quando trovi un blog nuovo e ti appassioni all’istante,
come le lettere a Babbo Natale tirate fuori da un cassetto,
come quando ci dai un taglio,
come quando una persona che ti conosce da poco capisce cose di te che nemmeno tu hai capito,
come un ricordo ben custodito,
come il segreto che condividi solo con la tua migliore amica,
come uno sguardo che parla senza bisogno di parole,
come l’abbraccio di un familiare che amiamo,
come dare una forma alle nuvole,
come una giornata di sole senza impegni,
come quando decidi di essere felice…
voglio sentirmi così per il più tempo possibile, ché il meglio ha ancora da venire.
18 commenti
Serena (Black Cat Souvenirs)
…”come quando decidi di essere felice”.
Non so perché ci sono giorni in cui questa decisione non si riesce a prendere.
Ma l’importante è che ce ne siano altri in cui lo si fa, e si va… e ci si sente così. E non si vorrebbe mai smettere di sentirsi così.
Bellissimo post <3
Mercoledì
Grazie Serena!
Con l’occasione del tuo commento me lo sono riletto anche io e non è semplice come dici tu decidere di essere felice… ma credo sia la ricerca della nostra vita!
Grazie per essere passata di qua!
Elisa
Magnifico questo post <3
E il commento del papà é S T U P E N D O
Mercoledì
🙂 da lacrimuccia!
Eh sì, da qualcuno ho preso a esternare le emozioni 🙂
Grazie mille Elisa!
Valentina
Come quando non sei nella destinazione prefissata, ne sei lontana, ma ti fermi e dici “Io la devo raggiungere e ce la farò”.
Io sono un pesce multicolor che vive in una boccia, ma viene dall’Oceano e ora sogna l’impeto del fiume o la calma del mare! Complichiamoci la vita 🙂
Mercoledì
Fantastica Vale!
Sennò che gusto c’è 😉
Dai che prima o poi quel mare lo raggiungi!
ottavia
Quando ho letto ‘Sono esattamente nel posto dove vorrei essere’ ho avuto la sensazione di esserci veramente !!! Bellissimo post 😉
Mercoledì
Grazie di cuore Ottavia!
E a giudicare dalle foto che vedo… sei in un bel posto!
Ottavia
A questo giro si!!! Sempre per lavoro ma sto imparando a ‘godermela’!!!
Mercoledì
E fai benissimo!
Sfrutta al massimo l’esperienza! 😉
Papi
Come quando capisci di avere formato due figlie meravigliose e ti senti orgoglioso di aver dato un senso alla tua vita
Mercoledì
Questo commento andrebbe stampato e incorniciato! <3
Voi avete fatto un bel lavoro, adesso sta a noi non smentirvi!
Ezio
Il nuovo ci spaventa, il meglio deve venire…E’ bello qualche volta fermarsi a pensare. 😀 Chissà, io sono sempre dell’idea che comunque se si guarda bene c’è sempre qualcosa di bello successo, qualcosa che porteremo assieme per sempre.
Un abbraccione..
Mercoledì
La cosa più difficile è fermarsi un attimo… siamo sempre troppo di corsa!
Invece bisogna fare un bel respiro e fare un quadro della situazione per migliorare sempre più! Grazie Ezio!
La Ste
Come quando leggi un post di Serena e ti chiedi da dove tiro fuori tanta poesia. La frase che mi è piaciuta di più? In assoluto quella del pesce d’acqua dolce che vuole fare un tuffo nel mare!
Mercoledì
Un po’ come Nemo! 😀
Grazie Ste, mi fa piacere che apprezzi anche i love post nonostante siamo due patite di viaggi!
Un abbraccio! E tuffiamoci!
Roberta
“come trovare dei soldi in una giacca che non mettevamo da anni” quando capita impazzisco… brava Sere 😀 Il meglio deve sempre venire, ma a volte è bello fermarsi e pensare che forse un pizzico di ‘meglio’ nelle nostre vite ci sia già stato. Sono per la filosofia dello “stra-meglio”!
Mercoledì
Vero Robi,
è proprio questo il punto, a volte bisogna fermarsi e gioire di tutto quello che abbiamo!
Poi a migliorare siamo sempre in tempo! Un bacio!