Dietro a una porta

Scritto da Serena Puosi

Categorie: Love Post

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Tutto quello che vuoi 
è dall’altra parte della paura.
 
Jack Canfield

 

Il sole si appoggia all’orizzonte senza che io possa vederlo, ogni giorno ritarda qualche minuto questo incontro per darci il sollievo di una carezza di luce in più. Sono dentro una stanza con le finestre spesse, non mi godo lo spettacolo tra i palazzi di città ma l’idea che le giornate si allunghino mi rallegra. Se il tempo continuerà a scorrere con la velocità con cui si è portato via decorazioni e pranzi infiniti saremo presto a primavera e io potrò cullarmi nell’illusione che quest’anno andrò a correre con la clemenza del tempo e mi prenderò cura di vasi di ciclamini in una casa nuova.

Non passa giorno che non covi qualche sogno grande, che poi sono sempre gli stessi, basterebbe crederci un po’ di più e non farsi condizionare dalle paure e da quelli che ti guardano come per dire “povera illusa, non ce la farai mai”. Invece è solo questione di provarci, crederci, sbagliare e ricominciare da capo.

Vorrei scrivere molto di più e più in fretta ma mi rallenta la fissa per la qualità dei contenuti, ché se non si ha niente da dire è meglio che si stia zitti. Mi infervoro per i lavori buttati via, per la smania altrui di arrivare, per la scrittura mediocre e gli errori copiosi, per la ricerca di effimere glorie, per chi arriva dove a mio modesto avviso non dovrebbe arrivare. Forse un giorno farò pace col mondo e passerò sopra tutto questo, capendo che tutto è passeggero e poche cose contano veramente.

Il sole ormai è tramontato, le stelle sono nascoste dalle luci della città. Esco: un altro giorno volge al termine con le sue fatiche. Adesso non resta che prendere un treno e attraversare campi e colline, riposare un poco per far esplodere tutte le energie rimaste in un abbraccio nascosto dietro a una porta che ha deciso di aprirsi per me.

Scorrono gli anni nascosti dal fatto
che c’è sempre molto da fare
e il tempo presente si lascia fuggire
con scuse condizionali
 
Franco Battiato – Tra Sesso E Castità

[Foto di copertina: Schuyler Dugle su Unsplash]

13 commenti

  • Questo post è pieno di commenti di Valentine! Mi sento quasi di troppo 😀
    Quanta poesia e quanti sogni. Alla fine i desideri ci fanno avanzare, sono il motore della vita. Chissà se li raggiungiamo mai. Più cammino più loro si allontanano. E intanto, io mi ritrovo molto più avanti di prima, in un posto nuovo e diverso. E’ come se ci trainassero verso nuove mete, nonostante siano intangibili*

    • A
      Mercoledì

      Ehehe ma mancavi te! E poi Valentina è un nome bellissimo, quindi ben vengano tutte le Valentine! 😀

      Vale, ogni commento che mi lasci mi avvicina di più a te e sono sicura che quando finalmente ci incontreremo ci sembrerà di conoscerci da una vita!

      La tua scrittura (e i tuoi commenti) sono pura poesia!

  • Tu hai davvero dell’arte in quelle dita.. <3

    • A
      Mercoledì

      Te che trovi il tempo di rendermi felice anche a tantissimi chilometri di distanza… sei grande! Grazie grazie grazie!

  • Le emozioni che si provano leggendoti sono sempre quelle giuste e fanno bene.
    Quanto ai sogni, organizzati per realizzare prima quelli che ritieni talmente grandi da essere chimere. Spesso, se si è determinati, sono chimere solo nella nostra mente e in quella di chi chi guarda, ma ci si rende conto che in realtà ci si arriva e non è nemmeno detto che una vita sulla vetta ci piaccia 😉
    Un abbraccio e spero a presto!

    • A
      Mercoledì

      Silvia,
      ti ringrazio per le parole che hai speso per me e per avermi dato la possibilità di rileggere queste righe che avevo dimenticato. Sono passati quasi due anni: riscriverei tutto uguale.

      Oggi mi ci voleva proprio questo commento! Grazie di cuore, spero davvero di rivederti presto e con calma.

  • Valentina dei solstizi grazie per l’incoraggiamento. 🙂

  • valentina (quella dei solstizi)

    Anche io mi riconosco nelle tue parole.
    E’ dietro ai cesellatori di contenuti, agli amanti della qualità che si cela la lucina della speranza per uscire da questa mediocrità dilagante!
    Non bisogna mollare!

  • Grazie Vero! 🙂
    Mi fa davvero piacere!
    Un abbraccio!

  • Mi riconosco molto in quello che hai scritto.
    Un abbraccio 🙂

  • Care Valentine,
    vi ringrazio per le bellissime parole!
    Vi stringo in un unico abbraccio! 😀

  • Mamma mia! Questo post potrei averlo scritto io! Che sollievo sapere che c’è qualcun altro che la pensa come me. Allora non sono proprio una pazza?? Un abbraccio e grazie per questo be post.

  • Serena,
    sto diventando come Robi. Sei in assoluto la mia loveblogger preferita.
    A dire il vero sei anche la sola 🙂

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