Il Giugno Pisano: tutti gli eventi annuali

Scritto da Serena Puosi

Categorie: Italia

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Il Giugno Pisano è l’insieme di feste religiose, ricorrenze e rievocazioni storiche attraverso le quali Pisa esprime il suo folklore e le sue tradizioni ai massimi livelli.
Durante il mese di giugno arte, storia e cultura generano una serie di eventi e iniziative particolarmente interessanti a livello locale e turistico.
Gli eventi più conosciuti sono:

  • La Luminara di San Ranieri
  • La Regata storica e il Palio di San Ranieri
  • Il Gioco del Ponte
  • La Regata Storica delle Repubbliche Marinare (ogni 4 anni)

Districarsi tra tutti questi eventi non è facile: vediamo di che si tratta!

La Luminara di San Ranieri

Quando: 16 giugno
Dove: Centro storico Pisa

La Luminara è, senza dubbio, l’evento più atteso da tutti i pisani. Si tratta, infatti, della festa più sentita da tutta la città perché Pisa si anima e le facciate dei palazzi che affacciano sui Lungarni si vestono di lumi di candele.

Si parla di circa 100.000 lumini a cera appesi su dei telai di legno, la “biancheria”, che illuminano le facciate dei palazzi e delle chiese sui Lungarni e si riflettono sul fiume.

L’effetto di insieme è qualcosa di magico e se avete la possibilità di vederlo dall’alto di un balcone lo potrete apprezzare ancora di più, specialmente se aspettate il momento dei fuochi d’artificio, poco prima di mezzanotte. Vengono sparati su delle piattaforme galleggianti al centro del fiume Arno e tutta Pisa ne è abbagliata.

La tradizione della Luminara risale al 25 marzo 1688, quando nella cappella del Duomo di Pisa venne solennemente collocata l’urna con il corpo di Ranieri degli Scaccieri, patrono della città.

Grazie al Pisa Blog Tour ho avuto l’occasione di vivere la Luminara del 16 giugno in modo diverso dagli altri anni: dalla location VIP del Royal Hotel Victoria! Dal terrazzo più alto la vista era questa:

Il Palio di San Ranieri e la Regata storica

Quando: 17 giugno
Dove: Centro storico Pisa e fiume Arno

Il Palio di San Ranieri si tiene ogni anno il 17 giugno in coincidenza dei festeggiamenti per il santo patrono di Pisa, San Ranieri (anche detto il santo laico). Consiste in una sfilata seguita da una regata in cui quattro imbarcazioni che rappresentano i quattro quartieri storici della città (San Martino, Sant’Antonio, Santa Maria, San Francesco) si contendono il palio.

Da Wikipedia:

Le prime tracce certe del palio marinaro Pisano risalgono al XIII secolo quando le cronache ricordano un palio svoltosi nell’anno 1292 in occasione delle celebrazioni in onore dell’Assunzione al cielo della Vergine. Solamente dal 1718 il palio viene disputato il 17 giugno per la ricorrenza del patrono di Pisa San Ranieri.

Le imbarcazioni impiegate si ispirano alle tipiche fregate “stefaniane” dell’Ordine Mediceo dei Cavalieri di Santo Stefano. Ogni equipaggio è composto da otto vogatori, un timoniere e un montatore. Quest’ultimo deve arrampicarsi su un pennone alto dieci metri, posto al traguardo su una piattaforma galleggiante, e recuperare il “paliotto” della vittoria, ossia la bandierina corrispondente al primo (blu), secondo e terzo classificato. La barca del quartiere San Francesco è contraddistinta dal colore giallo, quella di San Martino dal rosso, quella di Santa Maria dal celeste, quella di Sant’Antonio dal verde.

Questa particolare modalità di assegnazione della vittoria si ispira all’impresa di Lepanto del 1571 quando le truppe cristiane, una volta abbordata l’ammiraglia turca, si impadronirono della fiamma da combattimento posta sul pennone dell’imbarcazione musulmana.

Di Harlock81 su Wikipedia

Il Gioco del Ponte

Quando: ultimo sabato di giugno
Dove: Ponte di Mezzo, Pisa

Il Gioco del Ponte è una manifestazione storico rievocativa che si svolge l’ultimo sabato di giugno ogni anno a Pisa e che si articola in due momenti: prima c’è il Corteo Storico sui Lungarni con più di 700 figuranti, poi c’è la battaglia sul Ponte di Mezzo.

Per quanto riguarda la parata, si tiene nel centro storico di Pisa e sui Lungarni, in costumi medievali indossati da figuranti, mentre la battaglia si svolge sul Ponte di Mezzo e consiste in due squadre, mezzogiorno e tramontana, le due fazioni cittadine rivali, che si sfidano dando prova della rispettiva potenza fisica.

La battaglia consiste nel rimanere padroni del Ponte, spingendo all’indietro un carrello (e quindi gli avversari) all’estremità opposta della rotaia di scorrimento. Della squadra di Tramontana fanno parte le Magistrature di Santa Maria, San Francesco, San Michele, Mattaccini, Calci e Satiri, mentre quella di Mezzogiorno include Sant’Antonio, San Martino, San Marco, Leoni, Dragoni e Delfini.

Il gioco probabilmente nasce dalla trasformazione locale del Gioco del Mazzascudo, che, dall’undicesimo al tredicesimo secolo, prevedeva una battaglia simulata in Piazza dei Cavalieri. Il Mazzascudo si effettuava tra singoli giocatori, equipaggiati con corazze, mazze e scudi. Nel giorno finale gli scontri individuali lasciavano posto ad una battaglia generale con i combattenti suddivisi in due schiere.

La prima edizione del Gioco del Ponte conosciuta risale al 22 febbraio 1568 sul Ponte di Mezzo, e scopo dello scontro era la conquista di una parte o di tutta la metà occupata dalla fazione avversaria. Una curiosità: il gioco è stato interrotto per 128 anni per l’eccessiva violenza che lo caratterizzava.

Prima del combattimento, le truppe di Tramontana e di Mezzogiorno sfilano sui quattro Lungarni contigui al Ponte di Mezzo, rigorosamente separati per fazione.

Foto di TheTrident su Flickr

La Regata storica e il Palio delle Repubbliche Marinare

La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare (o Palio delle Antiche Repubbliche Marinare) è una manifestazione sportiva di rievocazione storica, istituita nel 1955 con lo scopo di rievocare le imprese e la rivalità delle più note Repubbliche marinare italiane: quelle di Amalfi, di Pisa, di Genova e di Venezia, nel corso della quale si sfidano tra di loro quattro equipaggi remieri in rappresentanza di ciascuna delle repubbliche.

La Regata Storica delle Repubbliche Marinare avviene a Pisa ogni quattro anni perché le Antiche Repubbliche Marinare ospitano a turno la manifestazione. Anche in questo caso la gara è preceduta da un corteo con figuranti.

 

Ora che le tribune sull’Arno sono smontate, le transenne sono state tolte e anche l’ultimo lumino è stato spento, per me resta il ricordo di un’esperienza ricca e formativa e la voglia di raccontarla in tutte le sue sfumature. Un grazie particolare a Officina Turistica per aver reso tutto ciò possibile e a Andrea Romanelli dell’Hotel La Pace per aver creduto che un modo alternativo di promuovere il territorio fosse possibile.

Su Flickr trovate il set di foto del Pisa Blog Tour a cura della fotografa ufficiale Benedetta Romani (anche la foto di copertina è sua).

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