La bellezza non è una qualità delle cose stesse:essa esiste soltanto nella mente che le contemplaed ogni mente percepisce una diversa bellezza.David Hume – La regola del gusto
Ci sono posti che ti appartengono ancora prima di averli visti, che ti parlano attraverso le foto e i racconti di chi li vive intensamente nella quotidianità, in giorni sempre uguali eppure così diversi. Questi sono i posti del cuore, ti sembra di conoscerli da sempre, come facessero parte del tuo passato.
Non ci sei mai stato, eppure quel dettaglio ti riporta a un ricordo vissuto in un altro luogo e in un altro tempo, così nitido da sembrare qui e ora. Le stanze sussurrano poesia, la dolcezza trasuda dai muri fatti di legno e gessetti colorati. L’ambiente sa di tregua al tè caldo in una giornata di pioggia, sa dell’abbraccio di una madre dopo un ginocchio sbucciato, di uno sguardo di un padre saggio e di poche parole, di un film visto abbracciati sotto una coperta.
Se io dovessi racchiudere l’essenza di questo luogo in una sola frase direi che è un posto dove viene facile fare l’amore. Che c’è, non si può dire? Guardate che è una cosa bella, era un peccato non dirla. Scrivere e autocensurarsi è tarparsi le ali, non mi sembrava carino nei confronti di un posto che invoglia a esprimersi, che promuove l’arte in tutte le sue espressioni. E amarsi è un’arte, un pesare gli equilibri, un imparare a camminare nelle scarpe dell’altro anche se a volte vanno strette. È un caricarsi un bagaglio da riempire insieme giorno dopo giorno. È il senso.
—————-
Grazie a Francesca per quel filo invisibile che ci lega, per un comune sentire nato da passioni condivise e da una sensibilità acuta, per la delicatezza con cui è sempre dove ci si aspetta che sia senza mai farsi ingombrante, con la naturalezza spiazzante con cui danza nella vita, pensierosa ma mai cupa, sorridente e ridanciana ma mai esagerata.
Grazie all’Hotel Cernia Isola Botanica, alle persone che danno anima e corpo perché tutto funzioni a meraviglia. Nessuno mi ha chiesto di scrivere queste righe, si sono scritte da sole.
6 commenti
Stella
Ma che bella dedica !( a Francesca)
Mi è veramente colpita…
Mi sa di avere un rapporto-lontanissimo, (ma tanto reale) con le spirali, le lucernari… ovunque siano… anche con gli alberi e con il mare
È come se facessero parte di me…
Mercoledì
Che bello Stella,
spesso questi legami ci sono davvero e ci avvicinano a ciò che ci piace.
Grazie per aver letto.
Mercoledì
Patalice, nessun luogo è banale o scontato soprattutto se lo sentiamo nostro!
Buoni viaggi nella TUA Parigi! 🙂
Patalice
banale.
parigi.
per me è mia.
lo sapevo da piccolissima, quando ancora non vi ero stata.
lo confermo a me stessa ad ogni visita.
bella la tua idea di benvolerti…
Mercoledì
🙂 e a volte il bagaglio è molto grande! 🙂
grazie del commento amico Girovagate!
Girovagate Idee di Viaggio
“amarsi è un’arte, un pesare gli equilibri, un imparare a camminare nelle scarpe dell’altro anche se a volte vanno strette. È un caricarsi un bagaglio da riempire insieme giorno dopo giorno”
bellissima… e quanto è vera!