Massarosa. Casa.

Pubblicato il 17 Ottobre 2014

Scritto da Serena Puosi

Categorie: Love Post

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Prima che si insinuasse dentro di me il malessere della sedentarietà,
pensai, dovevo riaprire questi taccuini.

Bruce Chatwin – Le Vie dei Canti

Massarosa. Casa.

Nella maggior parte dei casi devo spiegare dove si trova ma non mi arrendo a liquidarla con un “vicino a Viareggio” prima ancora di provarci. Raramente qualcuno la conosce ed è subito gioia. Altre volte qualcuno mi chiama sorridendo e urlando forte nel telefono “Ehi, sto passando di qui, avete anche l’uscita dell’autostrada!”.

Massarosa

Sono una che mette radici, che scappa e torna sempre all’ovile, che alterna fughe scapigliate ad accorati ritorni. Stanziale eppur protesa al viaggio, nostalgica e claustrofobica insieme, eternamente in bilico tra il qui e ora e la testa sempre rivolta avanti, verso un passo ancora da fare. E lei ritorna sempre, Itaca nostrana, terra promessa, Eden terreno, casa.

Massarosa

Ho provato ad allontanarmi, sai. Volevo vivere in una grande città che mi desse un ventaglio di scelte, che mi facesse provare l’ebbrezza di essere chiunque volessi essere, senza pregiudizi e sentenze già scritte. Sono stata felice lontana ma solo perché avevo un luogo in cui tornare.

Massarosa

Per anni ho covato il desiderio di andarmene via, lo sopivo correndo fino in fondo alla Bonifica e poi tornavo sui miei passi, sui sentieri sterrati che hanno guidato il mio percorso. Conosco le strade come le mie tasche, ogni angolo ha un nome, ogni scorcio un ricordo.

Massarosa

Lì è dove ho sfogato la rabbia di una giornata andata storta, lì è dove sono caduta dalla bicicletta da piccola, lì è dove ho strusciato pattini e ginocchia per imparare, lì è dove immaginavo il mio futuro e invece mi sono sbagliata di pochi chilometri.

Massarosa

Ci sono giornate apparentemente inutili e pigre, di quelle rovesciate su un divano con lo sbadiglio sempre a fior di labbra: è in quei momenti che ritorno alle origini e affondo le ansie in quegli sterminati silenzi interrotti solo da sparuti cinguettii e dal suono dei miei passi tra il falasco.

Massarosa

Vedo una distesa d’acqua che riflette alberi e nuvole, case di lamiera che galleggiano per miracolo, ingegnosi marchingegni per raggiungerle da riva. Lo spettacolo che mi si para davanti forse è tale solo per me ma poco importa: ognuno ha un posto dove deve ritornare per stare bene. Questo è il mio.

Massarosa

Tag: Toscana

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