Sognata, osservata da lontano, inseguita: Bergen, la porta d’accesso ai fiordi, nel mio immaginario di viaggiatrice incallita era una città da visitare assolutamente almeno una volta nella vita. Nella mia mente Bergen corrispondeva alle foto del Bryggen, alla città vista dall’alto raggiunta in funicolare, al mercato del pesce affacciato sul porto. Non c’era persona che, dopo averla vista, non spendesse parole di elogio per una delle mete più gettonate della Norvegia e anche la Lonely Planet la definisce una delle città più belle al mondo.
Bergen, prima di conoscerla in prima persona, aveva anche un primato da scongiurare, purtroppo non dipendente dalla mia volontà: si dice che lì piova quasi tutti i giorni all’anno, una vera fortuna trovarla tre giorni senza pioggia! Finalmente l’estate scorsa è stato il mio turno di visitarla e in questo post vi racconto cosa non perdere, specialmente se viaggiate con i bambini. Noi, infatti, l’abbiamo girata in tre giorni con una piccola di due anni e mezzo e abbiamo utilizzato la Bergen Card, una carta che permette di accedere gratuitamente ai mezzi e di avere sconti su attrazioni, musei e ristoranti e che si acquista all’ufficio turistico vicino al mercato del pesce.
Per quanto riguarda l’alloggio, noi abbiamo soggiornato al Basic Hotel, situato in posizione comoda per raggiungere il centro in breve tempo ma che vi sconsiglio per il rumore assordante della discoteca sottostante. Meglio dare un’occhiata ad altri alloggi a Bergen in centro storico.
Ecco cosa vedere a Bergen, la seconda città della Norvegia per grandezza e importanza.
Cosa vedere a Bergen: il mercato del pesce
Tutto il centro storico di Bergen ruota attorno al Fisketorget (il mercato del pesce, appunto) e in rete non ho fatto che trovare elogi di questo posto. Posso dirvi la mia? Sono rimasta delusa! Chissà che idea mi ero fatta, ma sinceramente mi aspettavo di più di una fila di banchetti in cui i venditori cercano di accalappiarti per strada! Non mi è nemmeno venuta voglia di mangiarci, l’ho trovato esageratamente turistico, però è impossibile non passarci e nella zona del porto c’è molto viavai di persone.
Cosa vedere a Bergen: Bryggen, il vecchio porto
Bryggen è una tappa imperdibile a Bergen, a mio avviso anche molto più interessante del mercato del pesce. È il quartiere più antico della città, patrimonio Unesco e una delle testimonianze storiche più preziose del medioevo in Nord Europa. La zona di Bryggen (il cui nome significa “approdo”) è costituita da una serie di edifici colorati e ben tenuti che si affacciano sul vecchio molo di Bergen. Sono edifici alti e stretti, uno attaccato all’altro, che una volta venivano usati come magazzini per il commercio del pesce, intervallati da piccole stradine che portano verso una zona interna molto ben conservata (anche se si tratta di una ricostruzione settecentesca). Oggi questi edifici ospitano negozi di vestiti e souvenir, locali e ristoranti storici (noi abbiamo cenato qui due sere). In questa zona si trovano anche il Museo Bryggens e il Museo Anseatico, ma noi non li abbiamo visitati.
Escursioni da Bergen
Cosa fare a Bergen: visitare i musei d’arte KODE (e lo spazio per bambini Kunstlab)
Il KODE racchiude sotto un’unica denominazione diversi musei d’arte situati in alcuni edifici lungo il lago Lille Lungegårdsvann, a poca distanza dal centro cittadino. Si tratta di una delle istituzioni culturali più importanti di Bergen e per visitare tutta la sua proposta culturale non basterebbe una giornata. Se si hanno pochi giorni a disposizione a Bergen bisogna fare delle scelte e la nostra è ricaduta sul KODE 4 perché avevo letto che c’era lo spazio per bambini Kunstlab, dove Anita ha giocato per più di un’ora. Al KODE 4 sono esposte opere moderniste di Mirò, Picasso, Klee, Astrup e molti altri. Il KODE 1 ospita una collezione dedicata al design e agli oggetti domestici, il KODE 2 una collezione di opere d’arte contemporanea di artisti norvegesi e il KODE 3 una collezione dedicata a Munch.
Cosa fare a Bergen: visitare il museo dell’Università di Bergen
Siamo capitati qui un po’ per caso e un po’ per curiosità mentre visitavamo una delle colline della città e abbiamo scoperto che con le nostre Bergen Card si entrava gratis. Il Museo dell’Università di Bergen è composto da due unità: il Museo Storico e il Museo di Storia Naturale. Ci sono un po’ di armi vichinghe, tutto un piano di paramenti religiosi ed esposizioni varie che rendono questo museo una simpatica accozzaglia dove non manca una stanza per far giocare i bambini con fili colorati e telai. Nella parte di Storia Naturale ho apprezzato una mostra sull’impatto dei rifiuti sull’ambiente.
Cosa vedere a Bergen con i bambini: Acquario di Bergen
L’attività che più ha entusiasmato nostra figlia a Bergen è stata senza dubbio la visita all’acquario, Bergen Akvariet in lingua locale. Ci sono circa settanta vasche di cui alcune all’aperto, come quella dei pinguini (spassosissimi) e delle foche. Ci siamo fermati anche a pranzo qui per un panino al volo, c’è anche un ristorante. Fino a due anni l’ingresso è gratuito, poi varia a seconda dell’età e del giorno della settimana (nei weekend è più caro).
Cosa fare a Bergen: vedere Bergen dall’alto del monte Fløyen, prendendo la funicolare Fløibanen
Un’attività imperdibile a Bergen è, a mio avviso, raggiungere la cima del monte Fløyen con la funicolare. Oltre a essere divertente per grandi e piccini, la vista dall’alto è sensazionale specialmente durante le giornate di sole. Lassù la vista spazia su tutta la baia di Bergen ed è piacevole passare un po’ di tempo vedendola da tutte le angolature. Se viaggiate con bambini, non vi potete perdere il parco giochi e le statue dei troll e degli elfi della mitologia scandinava. Dall’alto del monte Fløyen partono diversi sentieri più o meno lunghi per fare delle piacevoli passeggiate anche scendendo fino al porto. La funicolare parte ogni 15 minuti e, con la Bergen Card, è gratis da ottobre ad aprile, mentre dà diritto al 50% di sconto negli altri mesi.
Cosa vedere a Bergen: il quartiere residenziale di Skuteviken
Forse non sarà sulle guide turistiche, ma il quartiere residenziale di Skuteviken per me è stata una delle cose più interessanti da vedere a Bergen. Non ci troverete niente di particolare se non delle case bianche di legno e un sacco di scorci da fotografare: se siete amanti delle porte colorate e delle vie instagrammabili siete nel posto giusto.
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