Faccio finta di non esistere, chiamano e non rispondo, bussano ed è come se non ci fossi, mi passano davanti ma io guardo oltre. Mi nutro del cibo dell’anima, visto che non dormo abbastanza e non mi va di mangiare, mi butto nella lettura e scrivo poesie che nessuno leggerà mai. Non voglio saperne niente del mondo fuori, tutto quello di cui ho bisogno è in questa stanza: la mia mente che vaga senza riposo, che si sposta con grandi falcate e si sofferma in luoghi già esplorati, di cui conosco i dettagli. Quando però le trame che disegnano gli spostamenti dei pensieri si fanno intricate e mi viene una fitta proprio qui, al centro della fronte, abbandono il corpo stremato e la razionalità e mi rifugio in spiegazioni assurde e fragili, che durano il tempo di un sospiro.
Se sapessi scrivere esprimerei così il mio stato d’animo attuale.
2 Comments
Beh! cos’è questo stato d’animo? non mi vuoi far andare a vedere la partita tranquillo?
Perchè ti senti così?
Se continui a farmi piangere lancio il computer dalla finestra..