Nessun uomo è un’isola, completo in sé stesso;
ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto.
Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare,
l’Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio,
come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa.
John Donne, Devotions upon Emergent Occasions, 1623
Finora vi ho raccontato un po’ di sensazioni sul viaggio nell’arcipelago maltese (“Malta, Gozo e Comino: quello che l’arcipelago maltese lascia sulla pelle“) ma ancora non ho risposto ad una domanda fondamentale: perché una persona dovrebbe scegliere di fare una vacanza a Gozo? Con questo post cercherò di dare qualche risposta e qualche suggerimento per 4 giorni pieni a Gozo (e un paio di scappate a Malta).
Cosa fare a Gozo
Gozo ha un clima fantastico per molti mesi all’anno: praticamente l’estate dura sei mesi e nel resto del tempo il clima non scende mai sotto i 10°C… per me che soffro il freddo una vera pacchia! Questo clima mite fa sì che molte attività all’aperto possano essere svolte per molti giorni all’anno. Con questa premessa capirete bene che la maggior parte delle attività sull’arcipelago maltese sono collegate al mare e allo stare fuori. Ecco un itinerario di massima per godere delle bellezze paesaggistiche del posto ma anche con un tocco di cultura che non guasta mai.

Primo giorno
Visita alla cittadella di Victoria e al centro storico
Per visitare la cittadella di Victoria mi sono affidata alla guida turistica Ana De Barro, che potete contattare a questa email. Victoria, anche conosciuta come Rabat, è la città principale di Gozo e per questo la sua cittadella svetta sulla sommità di una collina ed è visibile anche da lontano dalle campagne circostanti. La storia della cittadella è travagliata e risale al periodo neolitico, per poi arrivare all’epoca tardo rinascimentale e infine al tardo 1600, quando gli abitanti di Gozo erano obbligati a vivere arroccati nella cittadella per scampare agli attacchi dei pirati e dei saraceni. Merita una visita per la posizione strategica e per la vista a 360° gradi sull’isola.

Anche il centro storico di Victoria nasconde degli scorci a dir poco caratteristici: il mercato centrale coi banchetti e i venditori vocianti, le stradine strette con le case altissime, le piazze in cui fervono le attività quotidiane e in cui gli abitanti di Victoria si danno appuntamento per un caffè. Tutto contribuisce a dare fascino a questo posto che sa di antico ma con un piede nella modernità.
Un posto per mangiare a Victoria: Patrick’s – lounge, restaurant e steakhouse. È un posto molto chic ed elegante, con le sedie rivestite di stoffa bianca, tende come separé tra i tavoli e camerieri impeccabili (incluso un sommelier). Consigliato se volete fare bella figura con il vostro partner, sconsigliato se non avete troppe pretese e volete qualcosa di semplice.

Giro in Kayak con Gozo Adventures a Hondoq ir-Rummien
Ho fatto il giro in kayak con la guida Benn Stillman, un ragazzo inglese super sportivo che ha deciso di trasferirsi a Gozo. Potete contattarlo a questa email.
Il giro è durato circa due ore, un’ora per andare e una per tornare dalla spiaggia di Hondoq ir-Rummien ad una grotta dall’acqua color cobalto. Sconsiglio questa attività a chi è fuori forma fisica: io non sono propriamente una sportiva, ma nemmeno l’ultima delle pigre, però aver fatto questa attività sotto il sole della tarda mattinata e a pancia vuota non ha proprio aiutato ecco!

Un posto per mangiare nei paraggi, a Marsalforn: Il-Kartell Restaurant, Marina Street, con tavoli all’aperto e vista sul mare (anzi, direi proprio affacciato sul mare!). Ideale per un pasto all’aperto a base di buon pesce e cucina tipica di Gozo.
Visita di San Lawrenz
San Lawrenz è un paesino veramente piccolo ma molto accogliente, mi ha ricordato quei paesini minuscoli della Sardegna dove tutti si conoscono e dove c’è un solo bar, un solo ristorante e un solo alimentari. SI può girare tranquillamente a piedi.
Nella vicina Gharb non perdetevi il Santuario Nazionale Ta ‘Pinu, una basilica di rito cattolico che costituisce uno dei punti di maggiore venerazione dei maltesi che vengono qui in pellegrinaggio.

Un posto per mangiare a San Lawrenz: Tatita’s Restaurant in Pjazza San Lawrenz. Gestito da sole ragazze, questo ristorantino dall’aspetto familiare offre piatti della tradizione di Gozo molto gustosi e ben presentati. Quando il tempo lo permette si mangia nei tavoli all’esterno, mi è piaciuto molto.

Secondo giorno
Trekking con Gozo Adventures
Siamo partiti di buon ora con Mark, un americano che ha deciso di trasferirsi a Gozo e che, come Benn del kayak, lavora con la Gozo Adventures. A causa del grande caldo di fine settembre (a mezzogiorno le previsioni davano più di 35°C!) siamo partiti di buon mattino da San Lawrentz in direzione della Cappella di San Dimitri, a nord della vicina città di Gharb. Si tratta di una breve passeggiata di circa 5 km andata e ritorno, che dura solo circa 90 minuti e di livello facile, ma comunque è stata rappresentativa per conoscere i paesaggi della campagna gozitana con le sue strade pittoresche, le chiese in lontananza e le sue case coloniche.

Sightseeing bus
Un modo semplice e comodo per girare tutta l’isola di Gozo è prendere un biglietto per il sightseeing tour, quei bus a due piani con le cuffiette che ti danno la spiegazione nella tua lingua di quello che stai vedendo mentre passi. Il prezzo è di 15€ per l’intera giornata, si può salire e scendere dal bus tutte le volte che si vuole.
Azure Window e Inland Sea – Dweira Bay
Uno degli scorci più caratteristici di Gozo è senza dubbio la Azure Window (Finestra Azzurra), che si trova a poca distanza da San Lawrenz. Questa finestra di roccia sull’azzurro del mare è il risultato delle forze geologiche che hanno forgiato l’isola nel corso dei secoli ed è un bel colpo d’occhio sia dalla strada sia dal mare.

Aggiornamento 2017: purtroppo nel mese di marzo 2017 l’arco naturale è crollato durante una forte tempesta, dopo che da diversi anni si erano accentuati gli effetti dell’erosione naturale.
Infatti, un’esperienza che potete fare oltre alla classica foto di rito con la finestra alle vostre spalle, è quella di salpare dal porticciolo di Inland Sea, proprio a pochi passi dall’altra parte della strada rispetto alla Finestra Azzurra, e vedere questo paesaggio dal mare. Il piccolo giro in barca costa 4€ e permette l’ingresso in alcune grotte dai colori indescrivibili.

Terzo giorno
Sito archeologico di Ggantija
A Ix-Xagħra sorgono i templi megalitici di Gigantia (Ġgantija) risalenti al 2800 a.C., due dei sette dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, tuttora ben conservati. Il nome del sito significa “giganti”, ad indicare il fatto che gli abitanti di Gozo credevano che i templi fossero stati costruiti dai giganti. Da visitare insieme all’annesso Museo Archeologico contenente oggetti preistorici.

Giro in barca da Xlendi Bay a Comino
Non mi sto a dilungare, trovate già tutto qui nel post “In barca da Xlendi Bay a Comino: un mare di ricordi“.
Quarto giorno
Questa è la giornata dedicata all’isola maggiore, Malta. La partenza per Malta è dal porto di Mgarr Ix-Xini per poi sbarcare a Cirkewwa.
Ecco i post che ho scritto riguardo a all’isola di Malta:
Come raggiungere Malta, Gozo e Comino
Uno dei vantaggi di scegliere una vacanza a Malta è la facilità con la quale si può raggiungere l’isola. Ci sono molti voli dall’Italia anche con compagnie low cost e con le promozioni della compagnia di bandiera. Il tragitto è veramente breve: da Pisa è circa un’ora e mezzo di volo. Un’alternativa è raggiungere Malta via mare, soluzione da adottare dalla Sicilia e se si vuole portare la propria auto sull’isola, ma ricordatevi che a Malta si guida “all’inglese” quindi occhio alle direzioni, alle precedenze e soprattutto alle rotonde!
L’aeroporto si trova a La Valletta, mentre l’imbarco del traghetto per Gozo si trova a Cirkewwa: la si può raggiungere con un autobus (circa 1 ora di percorrenza) o in taxi (il costo è all’incirca di 30€, prezzi 2014).
Per raggiungere Gozo da Malta si deve prendere il traghetto da Cirkewwa a Mgarr Ix-Xini. Il tragitto è di circa 30 minuti incluse le operazioni alla partenza e all’arrivo. Il costo del biglietto andata/ritorno è di 4,65€ e viene controllato solo da Gozo a Malta (è un biglietto unico, prezzi 2014).
I traghetti da Malta per Comino partono sempre da Cirkewwa. L’alternativa ai traghetti sono i water taxi ma non vi so dire i prezzi perché io ho raggiunto Comino da Gozo e con un giro in barca di mezza giornata.

Tour di Gozo in segway
Dove dormire
Ho soggiornato qui: Baron Group Homes, Deleland Street, St. Lawrenz, Gozo.
Sono due proprietà completamente attrezzate con 4 camere con bagni privati, uno spazio comune composto da cucina e soggiorno e una stupenda piscina all’aperto con giardino. Io ho soggiornato nell’appartamento “The Almonds”, la soluzione ideale per un gruppo di amici o per una famiglia numerosa. Data la sua posizione al centro dell’isola, è preferibile avere un mezzo proprio (basta anche un motorino a noleggio) per facilitare gli spostamenti, anche se ogni posto è perfettamente raggiungibile in autobus (ma spesso c’è da cambiare a Victoria, il centro nevralgico dell’isola).
Qui invece trovate altre sistemazioni a Gozo per tutte le tasche.
Questi, invece, sono tutti gli alloggi disponibili a Malta da prenotare tramite Booking.
Se questo post non è abbastanza esaustivo non esitate a scrivermi per ulteriori chiarimenti!
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