Tra ieri e stanotte avrei potuto scrivere la guida sui cento modi e scuse per non dare l’esame stamani. Le ho pensate tutte prima di addormentarmi e anche durante il sonno avevo pensieri confusi con un denominatore comune: il prof di sociologia da comunicação. Avrei potuto mandargli una mail con scritto che ormai avevo preso un aereo per l’Italia, che non meritavo questo supplizio e che coi suoi libri avrei imparato a esercitare la sacra arte giapponese degli origami. Ho anche pensato di stampare la sua faccia e giocarci a freccette tra una pausa e l’altra dell’esame di sociologia della comunicazione, studiato su libri italiani finalmente comprensibili.
Invece no. Mi sono presentata nel suo studio facendo mostra di una sicurezza che assolutamente non avevo, ho sfoggiato conoscenze in un discorso rabberciato all’ultimo su una scomodissima sedia della nova davanti al suo studio nei dieci minuti di attesa prima dell’esame. E sono stata sufficientemente convincente a fargli credere di aver letto tre libri quando invece ne avevo letto uno e l’introduzione degli altri due. W gli esami fantasia.
Alla fine ha detto che parlo bene portoghese, che lo sforzo che si è reso conto di avermi fatto fare in questo luglio lisboeta è valso la pena e mi ha dato 14, che tradotto nella valutazione italiana è un voto dignitoso. Mi ha cominciato a parlare delle sue ferie e del fatto che sua figlia è in vacanza alle Cinque Terre e visiterà anche Firenze e Siena.
Dopo l’esame sono passata dall’Ufficio Erasmus della Nova per chiudere la mia pratica, ho provato soddisfazione nello scrivere “sim” accanto agli esami dati e ho pensato che sì ho studiato più di quello che pensassi, ma almeno ne è valsa la pena anche dal punto di vista del rendimento.
Insomma… ci siamo! Sono in vacanza!
2 commenti
Anonymous
tuo babbo deve mollare tutto ed iniziare a prendere in seria considerazione di essere un poeta..
Anonymous
Caso mai ti fosse sfuggito il fatto che ti avevo risposto al messaggio di ieri, te lo …. ripeto anche qui:
PS: Per vendicarti con Prof potresti informarti di dove sia la figlia… alle 5 terre ci sono tante scogliere….(scherzo)
…
Dai, ho appena saputo che l’esame ti è andato bene e quindi finalmente puoi dedicare queste due ultime settimane al relax, ai viaggi, ad arricchire l’anima di paesaggi ed esperienze!
Poi sarà il momento del rientro, la fine di una esperienza bellissima, ma non per questo la fine della possibilità di averne altre in futuro.
Ti lascio con una frase che noi tutti in famiglia sentiamo di poterti dedicare, e che te a tua volta potresti dedicare a qualcuno, magari non proprio di famiglia, almeno per ora:
“Ci sono momenti in cui qualcuno ti manca così tanto, che vorresti tirarlo fuori dai sogni per poterlo abbracciare”
Bacio
Papi