Oggi è stata la volta della matita nera per gli occhi.
La mia vecchia matita è rimasta in casa delle spagnole Clara e Cecilia dopo che il Barone e Miguel avevano cercato di truccarmi da romana, un occhio per uno, ottenendo un risultato molto più vicino ad Amy Winehouse. Ah già, ci avevano pure scritto sulla schiena del Barone VENI VIDI VICI per la festa romana (sì, le posto le foto!).
Fatto sta che dopo due giorni senza matita sotto gli occhi, fatto che non si verificava dai tempi delle medie, in cui la trasgressione più grande fu darmi insieme a Laura il lucidalabbra a brillantini argentati (no comment!), mi sono decisa a ricomprarla.
Faccio un giro in centro ed entro nella prima profumeria. Domando alle commesse “O lapiz preto mais barato, faz favor”. Le due squinzie, che lasciavano una scia profumata di Pure Poison o che-so-io, mi guardano di sbieco e mi rispondono: “Qui non c’è niente al di sotto di prodotti dell’ordine di diciotto euro”. Vi giuro. Mi ha detto così, la stronza.
Ringrazio a nome di tutti gli studenti Erasmus i negozi cinesi di Lisbona!
3 commenti
Anonymous
Io avrei risposto che per quel prezzo volevo la commessa….
Papi
Anonymous
Ah ah ah!!! Il lucidalabbra ai brillantini argentui, usato x far colpo alla sagra della Pupporina!!! Che trasgressive!!! Ma alle commesse una bella pernacchia no?! Ciao cucciolo di Serena!!!
Laura
bene-vagante
Stinfie le squinzie!
🙂