Se c’è una regione che ho girato in lungo e in largo in macchina, quella è proprio la mia adorata Toscana. Almeno un paio di volte l’anno puntiamo il dito sulla cartina di questa regione che ha sempre qualcosa di nuovo da offrire e ci mettiamo a organizzare due notti fuori partendo subito dopo l’uscita dal lavoro il venerdì sera. Oggi vi voglio raccontare del nostro weekend on the road in Maremma nelle città del tufo: Pitigliano, Sorano e Sovana.
On the road in Toscana: come organizzarsi per un viaggio in macchina
Ormai siamo degli habitué dei viaggi on the road e ci bastano pochi minuti per prepararci e partire. Tra i consigli più sensati che vi posso dare dopo anni di partenze per i weekend fuori porta, ma soprattutto dopo aver cominciato a viaggiare con una bambina piccola, c’è sicuramente quello di non esagerare con i bagagli (state via solo due notti, basta uno zaino), di portare qualche snack e bevanda per fare una pausa a metà tragitto e di controllare prima di partire la situazione del traffico perché non è bello trovarsi imbottigliati senza via d’uscita.
Per questo motivo può sempre far comodo portare con sé un navigatore satellitare come questo che segnali le allerte come traffico e incidenti, in modo tale da trovare percorsi alternativi ed evitare di passare ore fermi in macchina. L’idea di trovare percorsi alternativi con l’aiuto di un navigatore è utilissimo anche per godersi appieno i paesaggi: a volte vale la pena evitare l’autostrada per scoprire panorami stupendi. Infine, un altro motivo per cui un navigatore risulta particolarmente utile è il fatto che segnali punti d’interesse come le stazioni di servizio. A chi non è mai capitato di ritrovarsi a cercare un distributore di benzina e di non trovarlo proprio nel momento del bisogno?
Infine, consiglio sempre di pianificare un itinerario di massima, organizzando un percorso e delle tappe, soprattutto quando si viaggia con i bambini. Se volete approfondire l’argomento, ne ho parlato anche in un altro post dedicato: “10 consigli per un viaggio on the road con bambini”.
On the road in Toscana: l’itinerario
Per il nostro ultimo giro on the road in Toscana abbiamo scelto una zona che amiamo, la Maremma (ve ne ho già parlato qui), cercando però di unire destinazioni già viste a qualcosa che ancora mi mancava. Per il soggiorno abbiamo scelto un agriturismo ad Alberese e come posti da visitare Pitigliano, Sorano e Sovana. Ecco i punti d’interesse nei vari paesi che abbiamo visitato.
Pitigliano
Pitigliano è una di quelle città che finché non le vedi non ci credi che possano esistere. Il suo profilo inconfondibile cattura lo sguardo già da lontano, perché la visione di una cittadina completamente costruita su un’altura di tufo è qualcosa che non capita tutti i giorni. Le case sui toni del giallo e dell’ocra e gli archi dell’acquedotto mediceo rendono Pitigliano unica e altamente fotogenica. Parcheggiare non è un problema purché si abbia voglia di camminare un po’ e di pagare il parcheggio situato poco fuori al nucleo storico della città.
Si accede al centro storico tramite l’antica porta che si trova in piazza Petruccioli e, costeggiando l’acquedotto, si raggiunge l’ingresso della Fortezza Orsini e Palazzo Orsini, al cui interno si trovano il Museo Archeologico, il museo di Palazzo Orsini, l’Archivio diocesano e la Biblioteca. Non dimenticatevi di affacciarvi tra gli archi dell’acquedotto per altre stupende vedute sul territorio circostante.
Una vera particolarità di Pitigliano è il quartiere ebraico, motivo per il quale la città è spesso indicata con l’appellativo di “piccola Gerusalemme”. Qui gli ebrei trovarono un importante centro di rifugio in cui vivere liberamente ed esercitare le proprie attività. Ancora oggi è possibile visitare il ghetto in un suggestivo percorso attraverso locali scavati nel tufo, la Sinagoga del 1598 (le visite sono possibili a esclusione del sabato), il Museo della cultura Ebraica, il Macello Kasher, la vasca per il bagno rituale, il forno delle Azzime, la cantina, la tintoria o conceria e il cimitero Ebraico.
Sorano
Sorano è un pittoresco borgo medioevale arroccato su uno scosceso sperone di tufo e circondato da boschi. Di origini etrusche, è caratterizzato da vie strette e tortuose, cortili, cantine scavate nel tufo e ospita nel territorio circostante il parco archeologico Città del Tufo e le Vie Cave, percorsi stretti e tortuosi che consentono di superare agevolmente il dislivello tra profondi valloni e altipiani immergendosi in un ambiente naturale unico. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale delle Vie Cave.
Sorano è dominata dalla fortezza Orsini, che si raggiunge attraversando l’Arco del Ferrini e addentrandosi nelle stradine del borgo antico. Degne di nota sono la Collegiata di San Nicola risalente al XIII secolo che si raggiunge percorrendo la via principale, alla Collegiata di San Nicola, chiesa del XIII secolo, il Palazzo Comitale, la Torre dell’Orologio sopra il Masso Leopoldino e infine il panorama a 360° che si scorge dalla sommità di questa fortificazione in cima a una rupe. Non mi dimenticherò mai mia figlia che ha gattonato per tutto il perimetro proprio pochi giorni prima che iniziasse a camminare!
Sovana
Sovana è un borgo veramente minuscolo di origini antichissime situato su uno sperone di tufo che mantiene ancora l’aspetto di un borgo medievale. Forse vi sarà capitato di vedere una foto della piazza centrale con tutti gli edifici che si affacciano caratterizzati dal colore dei mattoni di tufo. Tra gli edifici degni di nota ci sono il palazzo Pretorio, il palazzo dell’Archivio, la chiesa di Santa Maria, la chiesa di San Mamiliano.
Lasciando la piazza centrale e dirigendosi in Via di Mezzo si raggiunge il Duomo (provate a non fermarvi a fare foto a ogni porticina adornata con i fiori se ci riuscite!). Il Duomo di Sovana è uno dei più importanti edifici in stile romanico gotico di tutta la Toscana e merita una visita per gli splendidi capitelli decorati con scene bibliche e non solo e per il portale d’ingresso scolpito con animali, piante e persone.
Siete mai stati in questa zona delle città del tufo? Se non le avete ancora visitate, vi suggerisco questo on the road a prova di famiglia con bambini piccoli!
[Post in collaborazione con il navigatore satellitare My Coyote]
2 commenti
Sandra
Conosco bene la Toscana ma questa zona mi manca. Però ricordo un’amica di mia sorella che fece un cambio vita epocale trasferendosi da Milano a Sovana a lavorare il cuoio. Il nome mi rimase impresso e oggi l’ho ritrovato da te.
Mercoledì
Sovana è veramente minuscola, ma è un concentrato di bellezza che inseguivo da tempo!
Merita una visita… chissà che cosa farà adesso la sorella della tua amica!