Suzhou, conosciuta anche come la Venezia d’Oriente, è una bellissima destinazione per un viaggio in Cina, specialmente se nel vostro itinerario avete in programma di visitare Shanghai. La città, infatti, è situata nella provincia del Jiangsu, a circa un’ora di treno da Shanghai, ed è famosa per i suoi giardini classici, i canali pittoreschi e l’artigianato della seta.
L’antica città cinese di Suzhou vanta una storia di oltre 2500 anni, ed è stata una tappa che ho amato durante il nostro viaggio in Cina. Per darvi la misura di quanto mi è piaciuta vi basti sapere che dovevamo fermarci un giorno ma abbiamo prolungato il soggiorno di una notte!
Nei due giorni che abbiamo trascorso a Suzhou abbiamo avuto modo di vedere una piccola parte delle attrazioni della città, che con la parte moderna è immensa e conta più di 10000 abitanti, ma la zona di interesse turistico è tutta racchiusa in un’area più circoscritta all’interno del grande canale rettangolare.
In questo post vi elenco tutto ciò che siamo riusciti a visitare in due giorni a Suzhou viaggiando in agosto (con 42 gradi segnati dal termostato del taxi!) e due bambine di 5 e 8 anni.
Cosa vedere a Suzhou
Giardini Classici di Suzhou
I giardini di Suzhou sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO, famosi per il loro design raffinato che fonde perfettamente elementi naturali e architettonici. La disposizione d’animo ideale per visitare questi giardini è la contemplazione, la calma, la curiosità di assaporarli senza fretta.
A mio avviso non ha senso correre da un giardino all’altro per dire di averne visitati tanti, meglio dedicare a ogni giardino scelto il giusto tempo. Scegliete un giardino e camminate con calma, osservate ogni dettaglio naturale e architettonico, cambiate prospettiva e guardate di nuovo quello che avete già visto da un’altra angolazione.
Ad oggi si trovano a Suzhou più di cinquanta giardini: questo significa che la parola d’ordine è selezione. Tra questi, alcuni godono di maggior prestigio di altri e anche io ho scelto da questa lista:
- Giardino del Maestro delle reti (網師園, WangShiYuan)
- Giardino dell’Umile amministratore (拙政園, ZhuoZhengYuan)
- Giardino dell’Indugiare (留園, LiuYuan)
- Giardino del Boschetto dei Leoni (獅子林園, ShiZiLinYuan)
- Padiglione delle Onde sorgenti (沧浪亭, CangLangTing)
- Giardino del Ritiro della Coppia (耦園, OuYuan)
- Giardino della Coltivazione (艺圃, YiPu)
- Giardino del Ritiro e della Riflessione
- Villa di montagna della Bellezza che avvolge
Il mio consiglio è quello di cercare qualche foto su Internet per capire quale potrebbe piacervi di più e, in ogni caso, selezionarne almeno due per avere l’idea della bellezza di questi giardini patrimonio UNESCO.
Noi ne abbiamo scelti due: il Giardino del Maestro delle Reti (Wangshi Yuan), piccolo ma incredibilmente curato nei dettagli. Siamo partiti proprio da questo e di seguito vi do qualche indicazione in più su cosa aspettarvi. L’altro giardino che abbiamo scelto è il Giardino dell’Umile Amministratore (Zhuozheng Yuan), uno dei più grandi e più celebri, con laghetti, ponti e padiglioni che evocano un’atmosfera di tranquillità senza tempo.
Se avessimo avuto più tempo (e meno caldo, cosa che a un certo punto ha fatto ammutinare la ciurma!) avrei scelto anche il Giardino del Boschetto dei Leoni (comodo anche per la vicinanza al Giardino dell’Umile Amministratore) e il Giardino dell’Indugiare (chiamato anche Giardino dell’Ozio, si trova fuori dal centro città)… sarà per la prossima visita!
Giardino del Maestro delle Reti
La nostra prima scelta è ricaduta sul Giardino del Maestro delle Reti, vuoi per la vicinanza col nostro alloggio, vuoi per la volontà di cominciare da un giardino più contenuto. Siamo arrivati al giardino di prima mattina, trovando una pace inaspettata e giusto qualche splendida ragazza in abiti tipici cinesi che si faceva fotografare da un fotografo professionista.
Il Giardino del Maestro delle reti è uno dei più piccoli giardini di Suzhou, un vero scrigno di bellezze ed eleganza. Qui ogni elemento naturale ed architettonico è disposto in modo da essere armonico col resto, in un equilibrio di composizione che regala serenità a chi lo visita. La visita degli spazi richiede una mezz’ora, ma sono sicura che vi vorrete fermare di più per assaporarne al meglio ogni scorcio.
Qui trovate un approfondimento della storia del Giardino del Maestro delle Reti.
Master of the Nets Garden
Indirizzo:11 vicolo Kuojiatou, Via Daichengqiao, distretto di Canglang, Suzhou, Cina
Orari di Apertura:7: 30-17: 30 (da aprile a ottobre)
7: 30-17: 00 (da novembre a marzo prossimo)
Giardino dell’Umile Amministratore
Il Giardino dell’Umile amministratore è il più grande di Suzhou e uno dei più noti, motivo per cui è sempre pieno di persone, che però non dovrebbero darvi troppo fastidio e senso di affollamento data la grandezza del luogo.
Considerato uno dei più rappresentativi della città per la ricchezza di elementi, vi consiglio anche io una visita per ammirare ampi specchi d’acqua, dolci collinette, rocce, costruzioni varie, boschetti, prati, sentieri e viali. Gli elementi da vedere sono tanti, tutti in equilibrio tra loro. Alla fine del percorso c’è anche una collezione di bonsai, saikei (paesaggi in miniatura) e bonkei (paesaggi in vassoio).
Interessante anche la storia di questo giardino e del suo nome, che deriva da un notabile del luogo che decise di abbandonare i propri incarichi pubblici per dedicarsi a una vita ritirata, dedicandosi completamente al giardino e ai suoi elementi… quasi quasi lo invidio!
Per approfondire qui trovate informazioni sul Giardino dell’Umile Amministratore.
Humble Administrator’s Garden
Indirizzo: 178 Via Nordest, distretto di Pingjiang, Suzhou, provincia di Jiangsu, Cina
Orari di Apertura: 7:30 – 17:30 (dal 1 marzo al 15 novembre)
7:30 – 17:00 (dal 16 novembre al 29 febbraio)
Pingjiang Road
Se desiderate immergervi nell’atmosfera storica della città vi consiglio una passeggiata lungo Pingjiang Road. Questa antica strada, che corre parallela a un canale, fa parte della cosiddetta Città Vecchia di Suzhou ed è bordata da case tradizionali in legno, negozi di artigianato e diversi caffè.
È il posto perfetto per assaporare la calma dei tempi antichi e magari fare un giro in barca sui canali. Nel 2015, il quartiere storico di Pingjiang Road è stato aggiunto all’elenco delle “Strade storiche e culturali nazionali” della Cina.
La via principale l’ho trovata molto turistica e piena di trappole come beveroni colorati, dolciumi di ogni sorta e quelli che dalle mie parti si chiamerebbero “acchiappacitrulli” :D, ma basta allontanarsi un po’ dalla folla per apprezzare i vicoli più piccoli e defilati.
Perché, quindi, andare in Pingjiang Road? Per respirare il fascino dei canali e della Suzhou antica, per ammirare i riflessi delle case e delle piante nell’acqua, per passeggiare tra case basse che niente hanno a che vedere con i grattacieli moderni che si stanno espandendo nella zona nuova della città.
C’è chi preferisce visitare l’area a bordo di una crociera sui canali per navigare tra le antiche case, attraversare ponti di pietra e ammirare scene di vita quotidiana che sembrano rimaste intatte nel tempo. È un’esperienza romantica e autentica che spiega perché Suzhou è conosciuta come la Venezia d’Oriente (anche se io non mi azzarderei a fare questo paragone!).
Porta Pan e Pagoda RuiGuang
Infine, abbiamo deciso di visitare la zona con la Porta Pan e la Pagoda RuiGuang, un’area che trovate geolocalizzata come Panmen Scenic Area. Situata nell’angolo sud-occidentale della città antica di Suzhou, la Panmen Scenic Area copre un’area di quasi 25 ettari ed è un’area turistica panoramica costruita nei paraggi di antiche mura cittadine.
Questa location è spesso utilizzata per feste, concerti e spettacoli sull’acqua, con un fitto programma estivo a cui, in parte, abbiamo avuto la fortuna di partecipare per puro caso. A prescindere dagli eventi, la Panmen Scenic Area è un posto molto gradevole dove passare del tempo tra magnifiche architetture e angoli di pura perfezione.
La Pagoda RuiGuang è uno degli elementi architettonici che caratterizza l’area, un edificio ottagonale che svetta con i suoi sette piani in mattoni e legno. È visibile da tutto il parco e costituisce una sorta di orientamento nella zona. La forma dell’attuale struttura può essere datata al 1125.
Con questa attrazione si conclude ciò che siamo riusciti a vedere in due giorni a Suzhou, ma la città avrebbe ancora moltissimo da offrire, così qui di seguito vi riporto alcuni dei punti salienti che potreste includere nel vostro tour (oltre ai numerosi giardini già menzionati).
Altre cose da vedere a Suzhou
Tempio Hanshan
Per gli amanti della cultura buddista, il Tempio Hanshan è una tappa fondamentale. Il nome significa “monte freddo” ed è conosciuto per le sue campane che suonano la mezzanotte, simbolo di buon auspicio. Questo tempio è anche una delle icone letterarie della Cina e uno dei dieci templi più famosi della Cina. La torre panoramica del tempio offre anche una vista spettacolare sui dintorni.
Colle della Tigre (Tiger Hill)
Tiger Hill (Huqiu Shan) è una collina considerata un gioiello naturale e paesaggistico poiché ha ispirato poeti e artisti nel corso dei secoli. Qui si trovano templi, pagode, viali, giardini, padiglioni e altri edifici che si incastrano armonicamente nel paesaggio.
La Torre Yunyan o Pagoda della Collina della Tigre è spesso paragonata alla Torre di Pisa per la sua inclinazione. Parte del tempio Yunyan, è una delle principali attrazioni dell’area.
Museo di Suzhou
Se siete appassionati di arte e storia, il Museo di Suzhou, progettato dal famoso architetto Ieoh Ming Pei, merita una visita. Le collezioni spaziano da antichi manufatti di giada e bronzo a dipinti tradizionali cinesi, il tutto ospitato in una struttura architettonica che unisce modernità e tradizione.
La Città della Seta
Suzhou è da secoli una delle capitali della produzione della seta, e una visita al Museo della Seta di Suzhou permette di scoprire i segreti di questo antico artigianato. Qui si possono osservare i tradizionali telai e acquistare abiti di seta di altissima qualità.
Suzhou moderna e “il Pantalone”
Purtroppo non abbiamo avuto modo di visitare la città moderna ma ci siamo resi conto della vastità di questa nuova area sul taxi che ci ha portato dalla stazione di Suzhou North al centro città (impiegando circa un’ora). Una delle attrazioni della parte moderna è il grattacielo chiamato “il Pantalone” per via della sua forma, ma in realtà vorrebbe rappresentare una sorta di porta di ingresso alla città. Questa moderna meraviglia architettonica ha al suo interno uffici e appartamenti privati e ai suoi piedi si estende il Suzhou Center, un immenso centro commerciale all’interno del quale è possibile fare shopping tra negozi di marche famose.
Consigli pratici
Quando visitare Suzhou?
Il periodo migliore per visitare Suzhou è la primavera (aprile-maggio) e l’autunno (settembre-ottobre), quando il clima è mite e i giardini sono al massimo splendore.
Come arrivare a Suzhou?
Suzhou è facilmente raggiungibile in treno da Shanghai, con corse frequenti che durano circa 30-45 minuti. Se, invece, volete prendere parte a un tour privato con guida in italiano, vi suggerisco di dare un’occhiata a questa Escursione privata a Suzhou da Shanghai organizzata da Civitatis.
A mio avviso vale la pena fermarsi un paio di notti in città, cosa che molti turisti non fanno, per assaporare questo posto con tutta calma, noi siamo stati molto felici di questa decisione!
Dove dormire a Suzhou?
A Suzhou abbiamo alloggiato al Suzhou Houlishenghuo Guesthouse. La struttura è accogliente e curata in ogni minimo dettaglio, la proprietaria, pur parlando un inglese basico, si prodiga per aiutare e per dare tutte le risposte ed è sempre stata gentilissima. La zona in cui si trova la struttura è tranquilla e defilata. La sceglierei di nuovo.
Qui vi lascio un link per altri alloggi a Suzhou, da scegliere in base alle vostre preferenze.
Dove mangiare a Suzhou?
La cucina di Suzhou è una delle più rinomate della Cina e, tra le materie prime, prevalgono il pesce (anche d’acqua dolce) e i vegetali. Noi abbiamo cenato due sere nello stesso ristorante che ci ha consigliato la padrona di casa del nostro alloggio e non posso che consigliarlo a mia volta. Si chiama 王记姚家味·地道苏帮菜(凤凰街店), Wangji Yaojiawei·Autentica cucina Subang (si trova di Fenghuang Street). Vi conviene copia-incollare il testo in cinese per trovarlo sulle mappe!
Sono arrivata in fondo al post e spero che queste indicazioni vi aiutino a progettare un viaggio in Cina includendo Suzhou come tappa!
Qui trovate gli altri post che ho scritto sulla Cina: